"Universo" sat-chit-ananda. L'artista, attraverso sovrastesure monocrome, ottiene quadri in oro e nero "che richiamano al suo periodo nero ma senza averne la sottesa tristezza. L'oro qui fa il lavoro di contornare: stempera, ingentilisce, addobba, orna."
“Compito primario è giungere a quelle leggi elementari dell’universo a partire dalle quali il cosmo può essere costruito attraverso il metodo della pura deduzione. Non c’è un sentiero logico che conduca a queste leggi; solo l’intuizione, basata su una comprensione globale dell’esperienza, può rilevarle.” Albert Einstein
L'intento è quello di entrare in simbiosi con la conoscenza del Vedanta e di comunicare le proprie intuizioni con i mezzi della pittura.
Uscire dai consueti spazi espositivi e dagli spazi troppo costrittivi delle gallerie per mescolarsi in maniera reale e concreta ad altre culture, anche mistiche e religiose, rispettandole ed integrandosi negli spazi che esse usano, in un discorso pienamente mentale ed artistico-pittorico.
Un lavoro molto elegante di Alberto Parres, che per sovrastesure monocrome ottiene quadri in oro e nero che richiamano al suo periodo nero ma senza averne la sottesa tristezza. L'oro qui fa il lavoro di contornare: stempera, ingentilisce, addobba, orna. L'oro che ricorda la fastosità e al tempo stesso il grano si amalgama al nero, a turno questi fa da sfondo all'occhio che guarda quell'altro. Il nero, dapprima apparente sfondo, lento si impadronisce della scena, inghiotte la visione, non gli rende via d'uscita, nasconde per un attimo la luce lasciando il guardatore accoccolato, ingentilito, appunto, dalle dorate divagazioni, associazioni spirituali della mente. I canti e gli odori completano il lavoro visivo di Parres, che si erge a smbolo di ogni spiritualità, di ogni cultura, di ogni visione meditativa.
Durante l'inaugurazione i devoti di Krishna canteranno e balleranno davanti alle opere. Gli invitati potranno così partecipare ad un rito mistico-visivo-sensoriale. Sarà offerto un aperitivo ayurvedico.
Fabrizio Pizzuto
Inaugurazione domenica 5 dicembre 2010 ore 11
Bibliothè
Via Celsa,4/5 - Roma