Volevo le calze nuove. In mostra grandi tempere su carta degli anni '60-'70, dove e' possibile rintracciare alcuni leit motiv della ricerca di Sisto: l'indagine del femminile, la rappresentazione di stati d'animo universali, il ritratto acuto e ironico della societa' contemporanea, insieme a documenti e materiali, collage dei quaderni di scuola, e buffe figurine di donne ritagliate e decorate con matite colorate.
A cura di Francesca Pasini
La galleria Riccardo Crespi presenta – Volevo le calze nuove - una mostra di opere inedite dell’artista
piemontese Maddalena Sisto (Alessandria, 1951- Milano, 2000) concepita con l’idea di ripercorrere, in
un’analisi retrospettiva, lo sviluppo di una personalità artistica già intuibile nei segni e nelle parole della sua
infanzia.
Il titolo è un estratto da una poesia scritta nel 1964 dove una Maddalena ragazzina lamenta la disperazione
provocata dalla negazione di un desiderio semplice, come quello di voler distinguersi dalle coetanee con un
paio di calze diverse, capaci di rispecchiare l’unicità del suo carattere.
Il percorso espositivo offre l’occasione di entrare in contatto con opere mai esposte in precedenza, come
le grandi tempere su carta degli anni ’60-’70, nella prima sala, dove è possibile rintracciare alcuni leit
motiv della Mad più conosciuta (l’indagine del femminile, la rappresentazione di stati d’animo universali, il
ritratto acuto e ironico della società contemporanea) e, scendendo nel mezzanino, con documenti e materiali
che attestano una precisa sensibilità compositiva, nei collage dei quaderni di scuola, come nelle buffe
figurine di donne che osservava (e con le quali si identificava), create ritagliando carta di riciclo e decorate
con le matite colorate.
Al piano inferiore un altro gruppo di disegni e collage su carta che riconducono a diversi momenti della
vita di Mad: una sintesi che lascia trasparire la forza di un calligrafismo critico e di un segno, “al primo
sguardo lapidario”, come lo definì Marisa Vescovo nel ’72 in occasione di una sua mini-personale.
L’incontro con un’arte che fin dalle sue prime apparizioni si propone come lucida registrazione della realtà e
critica sociale e che apre, attraverso i suoi rimandi alla pittura del primo Novecento - dal realismo tedesco di
Otto Dix e Georg Grosz alla visione metafisica Sironiana - a uno stratificato e vivace immaginario sulla
storia, dagli anni ’70 fino al 2000.
Maddalena Sisto (Alessandria, 1951 – Milano, 2000)
Mostre personali: 1984139 Signorine, Studio Grazia Fava, Milano 1985 120 Sorprendenti Signorine, Palazzo del Senato,
Milano 1986 Un tè alla moda, Galleria Lu Austoni, Milano 1987 Anomalie, Palazzo Cuttica, Alessandria 1995 Le signore a pezzi,
Galleria Slobs, Milano 1998 Maddalenas italianische Kunst, Galleria Grosse Bleichen, Amburgo 1999 Capricci Botanici, Galleria
Nuages, Milano 2000 Il Bloc Notes di Mad Mode colte al volo da Maddalena Sisto, Complesso di San Micheletto, Lucca
2001Maddalena Sisto-70 signorine di fine millennio-Addòwaii, Villa Pignatelli, Napoli 2002 Il mondo di Mad-Maddalena Sisto
torna ad Alessandria, Galleria di Palazzo Guasco, Alessandria 2004 Il Mondo di Mad, Triennale, Milano 2008 Mad’s Land-Italian
fashion. Design and lifestyle in Maddalena Sisto’s drawings, Triennale di Milano, Tokyo, Giappone; Maddalena Sisto, mobili
acrobatici. Spazio Colla, Alessandria.
Pubblicazioni (una selezione): 1984 Il grande libro della Lombardia, Arnoldo Mondadori Editore, Milano; Il grande libro di
Sicilia, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1987 Per un’immagine imprudente, Museo d’Arte Moderna dell’Alto Mantovano,
Mantova 1988 Fashion Illustration in Europe, Isao Yajima, Giappone; Circolo Pickwick, rivista letteraria, Edizione Ambra,
Vercelli; Figure e forme dell’immaginario femminile, Il Quadrante Edizioni, Torino; Il piacere di abitare, Alinea Editrice, Firenze
1991 Il Design delle donne, Mondadori, Milano; The Artist’s Palate, Chronicle Books, New York 1993/1995 Lettere scritte da
Donna di senno e di spirito per ammaestramento del suo amante, La Vita Felice, Milano 1996 Bringing Up Baby, Chronicle
Books, New York 1998 La Donna Tipo Tre, La Vita Felice Edizioni, Milano 1999 Auguste Escoffier. Slow Food Editore, Bra 2000
Il Bloc Notes di Mad. Mode colte al volo da Maddalena Sisto, Hazard Edizioni, Milano; Rubrica. Fabio Il Giardiniere, Edizioni
fuori commercio, Milano 2001 Il colore del tempo, Rizzoli, Milano 2004 Il dizionario della Moda 2004, Baldini Castoldi Dalai
Editore-Pitti Immagine, Firenze; Enciclopedia dell’Arte, Zanichelli, Bologna 2005 Maddalena Sisto, immagini e interpretazioni del
mondo di Mad, Skira Editore, Milano 2008 Mad’s Land. Italian fashion, design and lifestyle in Maddalena Sisto’s drawings, La
Triennale di Milano, Shiodome Creative Center, Giappone; La mano, la mente, il cuore, Eventi & Progetti Editore, Biella.
Ufficio stampa: Cecilia Collini - press@riccardocrespi.com - Tel + 39 349 6444004
Inaugurazione 16 dicembre 2010, ore 18.30
Riccardo Crespi
via Mellerio n° 1 - Milano
ingresso libero