Fondazione Bevilacqua La Masa - Palazzetto Tito
Venezia
Dorsoduro, 2826 (Palazzetto Tito)
041 5207797 FAX 041 5208955
WEB
Mostra dei Borsisti della 93ma Collettiva
dal 16/12/2010 al 22/1/2011
10,30-17,30, chiuso lun e mar; chiuso 25, 26 dicembre e dal 30 dicembre al 4 gennaio

Segnalato da

Federica Menin




 
calendario eventi  :: 




16/12/2010

Mostra dei Borsisti della 93ma Collettiva

Fondazione Bevilacqua La Masa - Palazzetto Tito, Venezia

Ogni anno la Fondazione Bevilacqua La Masa offre agli artisti che piu' si sono distinti nella Collettiva Giovani dell'anno precedente, un'occasione espositiva per presentare l'evoluzione del proprio lavoro. Quest'anno in mostra ci sono le opere di Martino Genchi, Riccardo Giacconi, Laura Lovatel e Federica Menin, Chiaralice Rizzi.


comunicato stampa

Ogni anno la Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, offre agli artisti che più si sono distinti nella Collettiva Giovani dell'anno precedente, già assegnatari di un contributo in denaro, un'occasione espositiva per presentare l'evoluzione del proprio lavoro. Attraverso questa attività, così come nell'assegnazione degli Atelier, si concretizza l'impegno della BLM nel promuovere la formazione e la crescita dei giovani artisti.

Quest'anno in mostra ci sono le opere di Martino Genchi, Riccardo Giacconi, Laura Lovatel e Federica Menin, Chiaralice Rizzi.

Martino Genchi allestisce nella stanza del camino con materiali di recupero una macchina generatrice di neve, un prototipo dislocato rispetto al luogo a cui sarebbe destinato. Una sfida all'invenzione meccanica che genera eventi interagendo con i fenomeni fisici che, potenzialmente, entrano nello spazio espositivo.
Riccardo Giacconi propone un lavoro costituito da un video, quattro tavole e un testo, pubblicato nel catalogo della mostra, che nasce dai temi e dalle questioni teoriche proposte dalla pubblicazione negli stessi anni dei testi di fantascienza di Isaac Asimov e del libro sulla Resistenza di Beppe Fenoglio, Una questione privata, ovvero: le possibilità di una narrazione che parta dal vissuto storico, il problema dei generi letterari differenti che coesistono
in una stessa epoca, l’esperienza individuale rapportata alle possibilità della scrittura.
Laura Lovatel e Federica Menin con Due passi avanti e uno indietro, riflettono sull’osservazione dello spazio nel momento in cui s’interrompe un movimento; il fermarsi ha come conseguenza uno sguardo differente sulle cose e sugli eventi, che da una parte cerca di afferrarne il flusso dall’altra lo libera da ogni operazione, istruzione o determinazione.
Il lavoro di Chiaralice Rizzi, infine, riflette sull’emergere preciso del tempo attraverso l’immagine della montagna e in particolare lo spazio incantato della sua vetta.
Trasformata in una somma di colori che riflettono su se stessi, la montagna al primo sguardo si presenta come un’apparizione nel cielo, irriducibile, immobile, che non si può ignorare ma solo fissare.

La mostra è realizzata anche grazie al contributo di Moleskine.

Ufficio stampa
Studio Pesci Tel. +39 041 5207797 E-mail press@bevilacqualamasa.it

Inaugurazione venerdì 17 dicembre 2010 alle ore 18.30

Fondazione Bevilacqua La Masa
Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826, 30123 Venezia
Orario: 10:30 - 17:30 chiuso lunedì e martedì
la sede sarà chiusa al pubblico: 25, 26 dicembre 2010 e dal 30 dicembre 2010 al 4 gennaio 2011

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