La mostra Il senso dell'ordine si fonda sull'indagine della percezione e dello spazio. Matteo Fato e Maria Elisabetta Novello dialogano dando le loro interpretazioni personali con progetti site specific.
a cura di Stefania Portinari
“il senso dell’ordine” è un’esposizione fondata sull’indagine della percezione e dello spazio,
su come disposizione e classificazione tendano a reggere l’ordine delle cose che sfuggono,
sul ritmo delle azioni ripetitive ma anche sullo scorrere ininterrotto del tempo.
Matteo Fato e Maria Elisabetta Novello dialogano tramite due interpretazioni personali con progetti site specific per lo spazio AB23 – contenitore per il contemporaneo, che abita una chiesa romanica del trecento.
Matteo Fato, riflettendo sull’architettura interna dell’edificio e sulla negazione della decorazione in pittura, compone uno studio sui materiali riferito ai limiti del linguaggio, basato su ispirazioni date dallo studio di Wittgenstein. Con una pratica combinatoria di permutazioni e disposizioni imposta un percorso di essenzializzazione del visibile per ottenere un dominio sull'ordinamento delle varianti, tra video, sculture, libri d’artista e installazioni.
Maria Elisabetta Novello insegue effetti di luci e ombre creando pattern evanescenti, produce “immagini a livello di grigio” che compongono un immaginario di simulacri misteriosi e museali, sospesi in un senso di sacrale silenziosità. I suoi Paesaggi, in cui variazioni di colore date dalla cenere simulano finestre sospese, sono vedute imperscrutabili, che guardano su orizzonti ignoti, mentre l’opera 11687 grammi circa, premiata a villa Manin di Passariano (Udine), si adagia nel cuore della nuova struttura allestitiva.
Catalogo con testi di Daniele Capra e Stefania Portinari.
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza sabato 18 dicembre 2010 inaugura la mostra
“il senso dell’ordine” di Matteo Fato e Maria Elisabetta Novello ad AB23, il “contenitore per il contemporaneo” situato nella chiesa medievale dei SS. Ambrogio e Bellino in via San Ambrogio 23 a Vicenza, parte della rassegna “Sistemi di contemporaneo”, grazie alla collaborazione di Regione Veneto, Aim e Gemmo Spa.
info uffmostre@comune.vicenza.it
tel 0444 222122
Inaugurazione sabato 18 dicembre 2010, ore 18
AB23, contenitore per il contemporaneo
chiesa SS. Ambrogio e Bellino
contra’ S. Ambrogio 23, Vicenza
Orari: giovedì e venerdì 16-19.30, sabato e domenica 10-12.30 e 16-19.30
Ingresso libero