Memorie d'inciampo a Roma. Installazione
A cura di Adachiara Zevi. A distanza di un anno, l'artista tedesco posiziona a Roma 54 Stolpersteine (pietre d'inciampo) in 5 Municipi: I Municipio (Centro Storico); II Municipio (Flaminio, Parioli, Pinciano, Salario, Trieste); III Municipio (Castro Pretorio, Nomentano, Tiburtino), XI Municipio (Appio, Ostiense, Ardeatino); XVII Municipio, (Borgo, Prati, Balduina) per ricordare deportati razziali e politici. L'artista sceglie il marciapiede prospiciente la casa in cui hanno vissuto uno o piu' deportati e vi installa altrettante pietre d'inciampo: sampietrini del tipo comune e di dimensioni standard (cm. 10x10). Li distingue solo la superficie superiore, a livello stradale, poiche' di ottone lucente. Su di essa sono incisi: nome e cognome del deportato, anno di nascita, data e luogo di deportazione e, quando nota, data di morte. Dopo l'installazione delle pietre, il progetto prosegue con lo 'sportello' aperto da Stefano Gambari presso la Casa della Memoria e della Storia, cui potranno rivolgersi quanti intendono ricordare familiari o amici deportati attraverso la collocazione di un Stolpersteine davanti alla loro abitazione. L'obiettivo e' la costruzione di una grande mappa urbana della memoria. Presentazione stampa martedi 11 alle ore 11 presso la Casa della Memoria e della Storia (via San Francesco di Sales, 5) con gli interventi di Paola Corcos, Stefano Gambari, Alessandro Portelli, Bruno Tobia, Adachiara Zevi, modera Annabella Gioia.