Susanna Abate
Pasquale Campanella
Caterina Caserta
Monica Carrera
Isabella de Robertis
Angela di Bartolomeo
Elisabetta Longari
Samuele Lovaglio
Andrea Perrone
Antonio Russo
Nicola Santoro
Antonio Valente
Piero Almeoni
Alessandro Cravera
Wurmkos
Tana, di Wurmkos, e' stato presentato in una prima versione alla Galleria Bordone di Milano nel 2000; nasce da un lungo percorso di indagine intorno al tema dell'abitare e alla realizzazione di oggetti e da riflessioni che toccano i molti possibili significati della tana: architettura, storia dell'arte, antropologia, etologia, psicologia.
Wurmkos (susanna abate pasquale campanella caterina caserta
monica carrera isabella de robertis angela di bartolomeo elisabetta
longari samuele lovaglio andrea perrone antonio russo nicola santoro
antonio valente e con piero almeoni e alessandro cravera; con la
partecipazione degli studenti dell'accademia ligustica di belle arti e
della facoltà di architettura di genova)
in collaborazione con: Simona Bordone
Wurmkos è un laboratorio di arti visive creato nel 1987 da Pasquale
Campanella e dalle persone con disagio psichico utenti della Cooperativa
Lotta contro l'Emarginazione di Sesto S. Giovanni (Milano). È un luogo
aperto, inteso come esperienza che mette in relazione arte e disagio
psichico senza porsi obiettivi di 'salvezza', nel quale entrano sui
diversi progetti, artisti, disagiati e non, critici, persone che
collaborano alla realizzazione di opere e testi.
Dalla metà di ottobre, il piano fondi del museo sarà interamente
occupato dall'installazione tana che coinvolgerà da subito un gruppo di
studenti genovesi nella realizzazione del progetto.
Il progetto di Villa Croce prevede successivi laboratori aperti alle
scuole i cui elaborati potranno aggiungersi a quelli esistenti
modificando e arricchendo la tana , come il nido a cui si aggiungono
ramoscelli e piume che non ne cambiano la forma ma la modificano in
continuazione.
tana, presentato in una prima versione alla galleria bordone di Milano
nel 2000, nasce da un lungo percorso di indagine intorno al tema
dell'abitare e alla realizzazione di oggetti (vedi, ad esempio, Figure
dell'anima, Palazzo Ducale, Genova, 1998 e prima ancora Wurmkos design,
Viafarini, Milano, 1992), e da riflessioni che toccano i molti possibili
significati della tana: architettura, storia dell'arte, antropologia,
etologia, psicologia.
Decine e decine di disegni, rigorosamente in bianco e nero, materassi,
morbidi e bianchi, e forme trasportabili nello stesso materiale
delimiteranno uno spazio che diventerà occasione di esperienza per gli
spettatori, non di sola contemplazione. Chi attraversa lo spazio è
coinvolto in modo radicale e diretto, sollecitato ad agire all'interno
di un contesto che nasce dal processo di interazione tra gli elementi di
Wurmkos, le cui possibilità il pubblico amplia e prosegue.
Il lavoro di Wurmkos deve molto ad alcune ricerche degli anni '70, si
pensi ad esempio al lavoro di Ligya Clarck ed Helio Oiticica, oppure
alle ricerche di Claudio Costa per affinità di interessi ma si colloca
a pieno titolo nella ricerca contemporanea in quell'ambito definito di
arte relazionale .
INAUGURAZIONE 29 OTTOBRE 2002 ore 18
orario: da martedi' a venerdi' 9 - 19; sabato e domenica 10 - 19
ingresso: euro 3,50 (intero), euro 2,50 (ridotto); domenica ingresso
gratuito
con il contributo organizzativo di:
Fondazione Carige; Claudio Palvarini e Cooperativa Lotta contro
l'Emarginazione
Museo d'Arte Contemporanea di Villa croce
Via Jacopo Ruffini, 3 Genova
tel 010 585772 - 010 580069 fax 010 532482