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14/1/2011

Angelo Colagrossi

Galleria Lombardi, Roma

La Galleria Lombardi presenta ARTISTI GENETICAMENTE NON MODIFICATI Tre appuntamenti in tre momenti diversi, uno dopo l’altro, di tre artisti, Colagrossi, Mascetti, Cogliani, diversi per storie, percorsi e strutture pittoriche. Ogni appuntamento è strutturato intorno a un unico quadro inedito di grande formato, accompagnato da opere su carta che hanno il compito di dialogare e/o annunciare l’opera esposta.

Il percorso si svilupperà con le seguenti esposizioni:
Assisi, Pinacoteca Comunale, 26 marzo-14 aprile 2011
Palermo, Taormina, Catania e Siracusa, mostra itinerante, maggio-settembre 2011

La pittura è morta, viva la pittura!
di Enrico Lombardi

Pittura, solo pittura!
Durante i trentacinque anni di lavoro, che sono trascorsi, ho udito vari proclami clamorosi: l’Arte è morta! Quale arte era morta? Quella che proponeva il grande storico nazionale? Ma davvero? All’inizio non capivo, ma non riuscivo proprio ad allinearmi a quei ragionamenti.
Avevo appena cominciato a credere che quei pittori, con le tele ed i pennelli, gli amici di sempre, potessero percorrere, le loro strade, ed io insieme a loro, senza inutili polemiche sulla morte dell’arte ed invece no. Altro nome altisonante, altro giro. Le domande alla moda, che sentivi fare nelle inaugurazioni, nei bar del tridente, nelle gallerie, nei luoghi insomma deputati alla cultura e nei salotti, erano sempre le stesse: “Ma che fai, ti occupi ancora di pittura?”.

Ad un certo punto, altro critico italiano, ancora ben conosciuto, cominciò a dire che era ormai giunto il momento del ritorno della tela, del pennello, del carbone, della carta, ancora della pittura e della figura. Ed io allora ho pensato “I pittori di cui mi sono sempre occupato non hanno bisogno di alcun ritorno, loro no, loro ci sono sempre stati, loro sono da sempre nella pittura! Il ritorno sono loro”. Oggi ho deciso che devo parlare; lo devo a me stesso e a tutti i miei compagni di viaggio, per rispetto della mia storia; degli amici pittori che mi hanno sostenuto e di quelli con cui condivido ancora oggi l’amore per l’arte; dei tantissimi collezionisti ai quali ho affidato, anno dopo anno, la mia creatività di mercante; per rispetto, infine, di tutti i figli, i cugini, i fratelli passati per la mia galleria.

Con la scusa del ritorno, ho visto di tutto; pessima pittura; pessima figurazione, pessimo astrattismo, banale fotografia, per non parlare delle contaminazioni, della globalizzazione intesa come uniformità culturale, mediazioni senza mestiere, senza ore, giorni, anni passati nello studio, senza l’analisi dei gesti della mano, dunque, senza pensiero. La pittura è lavoro, passione, percorso della mente, creatività del pensiero. Il resto è moda, è il “Oh che incanto!”, è il “Caro, devi assolutamente vedere la mostra di …”. Oggi, dopo trentacinque anni di lavoro militante, lavoro con l’arte, so che mi sono sempre occupato di tele e pennelli, carte e carboni e, nel guardare avanti, penso: “la pittura é, o non è pittura”. Ed allora, non è che la pittura sia morta: si tratta solo di buona pittura o di cattiva, di originalità o di maniera, di lavoro duro o di mode.
La pittura è viva! Viva la pittura!

Inaugurazione sabato 15 gennaio 2011, ore 18

Galleria Lombardi
via Urbana, 8/A - Roma
Orario: mar. - sab. 10.30 - 13 e 15-19.30

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