Questa mostra riepiloga il senso del lavoro progettato da Marco Goldin per Conegliano in questi tre lustri. Il critico ha invitato 65 pittori italiani, coloro che in questo tempo hanno esposto in rassegne antologiche personali o in rassegne tematiche e di gruppo, a realizzare appositamente due quadri, tali da dare il senso della vitalita' della pittura italiana all'inizio del nuovo millennio.
Quindici anni di scelte a Palazzo Sarcinelli
L'occasione di questa mostra è data dalla celebrazione della quindicesima
stagione espositiva di Palazzo Sarcinelli, sede della Galleria Comunale di
Conegliano, e, contemporaneamente dall'addio che Marco Goldin dà , proprio con
questa mostra, alla direzione della sede veneta. Creata proprio dal critico
trevigiano, oggi quarantenne, con l'appoggio dell'Amministrazione della
cittadina della Marca, la Galleria di Palazzo Sarcinelli vide la sua prima
esposizione nella primavera del 1988, dedicata agli Incisori trevigiani del
Novecento. Da allora, sono state quasi ottanta le mostre che hanno fatto
conoscere sempre più questa sede, rendendola preciso punto di riferimento per la
pittura italiana della seconda metà del secolo appena concluso. è stata infatti
la pittura come mezzo il tratto di unificazione di tutte le rassegne, che si
sono sviluppate sostanzialmente seguendo tre filoni: il primo, preponderante, e
quello che più di ogni altro ha consentito a Palazzo Sarcinelli di avere una sua
collocazione nel panorama nazionale, dedicato appunto agli artisti italiani nati
soprattutto negli anni venti e trenta (da Guccione a Olivieri, da Guarienti a
Sarnari, da Strazza a Savinio, da Ruggeri a Bendini, da Pizzinato a Schifano e
moltissimi altri). Il secondo, dedicato all'arte trevigiana e veneta tra fine
Ottocento e prima metà del Novecento; il terzo, con aperture anche
internazionali, con mostre come Da Monet a Morandi e Da Courbet a Manet, solo
per dire delle due più celebri.
Ora questa mostra riepiloga il senso del lavoro progettato da Marco Goldin per
Conegliano in questi tre lustri. Il critico ha invitato 65 pittori italiani,
coloro che in questo tempo hanno esposto in rassegne antologiche personali o in
rassegne tematiche e di gruppo, a realizzare appositamente due quadri, tali da
dare il senso della vitalità della pittura italiana all'inizio del nuovo
millennio. Comprendendo tra i nomi anche i molti pittori delle generazioni più
giovani che hanno trovato in Palazzo Sarcinelli il segno di una disponibilitÃ
magari non sempre altrove incontrata. Ne esce un panorama variegato, che come
sempre ben poco ha a che vedere con le usuali classificazioni, anzi nato dal
desiderio di mescolare gli stili e le tecniche, che per Goldin vengono sempre
dopo il sentimento che le ha ispirate. Il volume che accompagna la mostra,
fungendo da catalogo, riproduce tutte le opere esposte, contiene il testo di
commiato di Marco Goldin e ripercorre altresì la storia di tutte le esposizioni.
Contemporaneamente, Linea d'ombra Libri edita, in due volumi racchiusi in
cofanetto, sotto il titolo L'arco della luce, la raccolta di tutti i saggi che
il critico ha scritto per Palazzo Sarcinelli in questi quindici anni.
VERNICE: sabato 19 ottobre 2002, ore 18,15. Conegliano, Palazzo Sarcinelli
Conegliano, Palazzo Sarcinelli, dal 19 ottobre al 8 dicembre 2002, orario 9-13 e
15-19, lunedì chiuso.
Mostra promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Conegliano, curata
da Marco Goldin e organizzata da Linea d'ombra (via della Madonna, 9 - 31015
Conegliano, Treviso. Telefono 0438.412647, fax 0438.412690).
Catalogo Linea d'ombra Libri.
Ufficio stampa: Studio Esseci di Sergio Campagnolo, via San Mattia 16, 35100
Padova.
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Conegliano, Palazzo Sarcinelli