Maurizio Savini
Silvano Tessarollo
Cristian Raduta
Dario Agrimi
Orazio Battaglia
Graziano Menolascina
Cinque artisti propongono la loro re-interpretazione provocatoria della zoologia attraverso creature giocose, pop; esseri mutanti che non hanno nulla di inquietante ma che piuttosto si divertono a scherzare con forme, colori e materiali.
a cura di Graziano Menolascina
Maurizio Savini, Silvano Tessarollo, Cristian Raduta, Dario Agrimi, Orazio Battaglia
In un mondo sempre più contaminato da esperimenti di manipolazione genetica,
cinque artisti propongono la loro re-interpretazione provocatoria della zoologia. Sono
creature giocose, pop; esseri mutanti che però non hanno nulla di inquietante ma
piuttosto si divertono a scherzare con forme, colori e materiali.
Maurizio Savini (Roma, 1962) lascerà aperti i cancelli del suo ormai celebre zoo di
animali di chewing-gum. Giraffe, cavalli, coccodrilli, squali... tutti rigorosamente di
gomma da masticare rosa lavorata e cristallizzata. Animali in natura anche crudeli
ma che qui sono resi innocui dal loro profumo di giochi infantili.
Savini è uno dei più noti artisti emergenti italiani. Ha avuto personali a Londra, Parigi,
Lione, Berlino, Nuova Deli, Lisbona, Taipei. Ha esposto al MACRO (2003 e 2009), al
Palazzo delle esposizioni (2000), alla Fondazione Arnaldo Pomodoro a Milano
(2005). Nel 2000 ha partecipato alla Biennale di Lione e nel 2008 alla Quadriennale
d’arte contemporanea di Roma.
Silvano Tessarollo (Bassano del grappa, 1956)
Surreale, metafisico, grottesco. Partiti dal mondo del fumetto, negli anni gli animali di
Silvano Tessarollo lasciano il pop seguendo una linea stilistica più concettuale dove
la forma diventa astratta, i colori più eterei, le immagini più realistiche ed evocative.
Artista di comprovato interesse critico, dal 1991 espone in tutt’Italia e in Europa. E’
stato ospitato dal Museo Pecci di Prato, dal Palazzo delle Esposizioni,
dall’Ambasciata Portoghese e nel 2008 ha partecipato alla Quadriennale d’arte
Contemporanea di Roma.
Cristian Raduta (Bucharest, 1982)
Artista romeno, ha già nel passato lavorato in Italia dove è stato ospite nel 1996
dell’Accademia di Romania.
La sua è una sensibilità straordinaria verso le forme della natura delle quali nelle sue
sculture ricrea volumi e curve. Nella mostra presenterà un branco di rinoceronti
stilizzati, esseri dei quali si è perso il vero aspetto selvaggio per lasciare posto ad
uno studio quasi astratto della massa del loro corpo, che si fa tutt’uno con la
protuberanza di un corno ingombrante proteso verso il cielo.
E’ stato presente a diverse fiere internazionali come
Ha esposto fra l’altro alla Galleria della National University of arts di Bucharest,
all’Accademia d’Arte e Design di Stoccarda, alla G5 Gallery di Monaco e alla Glass
Gallery di Waterloo in Canada. Nel 2008 ha partecipato alla Biennale di Venezia.
Dario Agrimi (Atri, 1980)
Dal 2001 spazia dalla pittura all’installazione mettendo in crisi in maniera
provocatoria i concetti di realismo e verità. Dopo la sua recente serie di animali
immaginari impagliati, torna a proporre delle grandi tele dipinte a smalto nelle quali
prendono vita le sue creature iper-realiste.
Nel 2005 ha vinto il premio di arte contemporanea Celeste (S. Gimignano) e il
Premio Arte Giorgio Mondadori.
Orazio Battaglia (Modica, 1977)
L’artista riprende la tradizione iconografica siciliana che esorcizza la morte attraverso
la sua rappresentazione. In questa mostra presenta una serie di disegni in grafite che
rapprentano animali realistici dalla simbologia sarcastica.
E’ stato tra I finalisti del Premio Terna. Al momento è in corso una sua personale al
Museo d’Arte Contemporanea di Palazzo Riso a Palermo.
La mostra, curata da Graziano Menolascina e realizzata in collaborazione con A&G
Gallery, è la seconda apertura per la galleria The Office – contemporary art. Lo
spazio, situato nella sede della società di produzione cinematografica Orisa
produzioni, si propone come punto di incontro fra il mondo dell’arte e
dell’audiovisivo e luogo di confronto fra nuovi linguaggi.
Inaugurazione: Sabato 22 gennaio 2011, dalle ore 19:00
The Office - contemporary art
Via Ostilia, 31 - Roma
Orari: dal lunedi al venerdì 10:00 – 14:00 – 15:00 - 18:30.
Sabato su appuntamento.
Chiuso domenica e festivi