Tony Cragg
Cao Fei
Martino Gamper
Rainer Ganahl
Candida Hofer
Alfredo Jaar
Thorsten Kirchhoff
Armin Linke
Vik Muniz
Mark Napier
Tony Oursler
Pipilotti Rist
Thomas Ruff
Tom Sachs
Bill Viola
Giovanni Carrada
Cristiana Perrella
Silvia Evangelisti
Un'esposizione realizzata dalla Fondazione Marino Golinelli in partnership con la Triennale di Milano nell'ambito di Arte e Scienza in Piazza. La mostra si propone di esplorare il lato positivo del rapporto uomo/tecnologia attraverso le opere di artisti internazionali: Tony Cragg, Cao Fei, Martino Gamper, Rainer Ganahl, Candida Hofer, Alfredo Jaar, Thorsten Kirchhoff, Armin Linke, Vik Muniz, Tony Oursler, Pipilotti Rist, Thomas Ruff, Tom Sachs, Bill Viola.
Nell’ambito di Arte e Scienza in Piazza
Ideazione e progettazione: Giovanni Carrada
Curatela: Cristiana Perrella
Con la collaborazione di: Silvia Evangelisti
Coordinamento: Fiorella Buffignani
3 al 13 febbraio 2011 Bologna, Palazzo Re Enzo
22 febbraio - 31 marzo 2011 Milano, Triennale Bovisa
LA SCIENZA IN PIAZZA manifestazione di diffusione della cultura scientifica organizzata a partire dal
2005 da Fondazione “Marino Golinelli”, quest’anno diventa ARTE E SCIENZA IN PIAZZATM e si terrà
a Bologna dal 3 al 13 febbraio 2011, realizzata in collaborazione con il Comune di Bologna.
Cuore di Arte e Scienza in Piazza sarà HAPPY TECH, MACCHINE DAL VOLTO UMANO (Bologna, 3/13
febbraio - Milano, 22 febbraio/31 marzo), una mostra inedita di arte e scienza, che verte sul
rapporto dell’uomo con le nuove tecnologie. Il percorso espositivo curato da Giovanni Carrada e
da Cristiana Perrella, con la collaborazione di Silvia Evangelisti è realizzato da Fondazione
“Marino Golinelli” in partnership con La Triennale di Milano.
La mostra si propone di esplorare il lato positivo del rapporto uomo-tecnologia attraverso le opere
di artisti di fama internazionale come Tony Cragg, Cao Fei, Martino Gamper, Rainer Ganahl,
Candida Höfer, Alfredo Jaar, Thorsten Kirchhoff, Armin Linke, Vik Muniz, Mark Napier, Tony
Oursler, Pipilotti Rist, Thomas Ruff, Tom Sachs, Bill Viola. Si tratta di opere ispirate a
tecnologie “a misura d’uomo”, ovvero che estendono la nostra natura, permettono, abilitano,
sviluppano e potenziano le caratteristiche, le capacità e le ispirazioni umane migliori.
A ciascuna opera d’arte sarà affiancato un exhibit scientifico che consente di conoscere e provare
una tecnologia legata al tema dell’opera. L’idea è quella di offrire la possibilità di guardare alla
relazione uomo-tecnologia da due punti di vista, quello dell’arte e quello della scienza, insieme.
Arte e Scienza mettono insieme i loro linguaggi per raccontare diverse tematiche: Essere umani;
Conservare il passato; Creare il nuovo; Conoscere il mondo; Comunicare; Riconoscersi; Vivere
meglio; Scegliere le tecnologie; Vivere insieme; Emancipare; Proteggere l’ambiente; Pensare le
tecnologie; Collaborare; Reincantare il mondo; Sorridere.
Il 29 gennaio a Bologna dalle ore 20 fino a mezzanotte a Palazzo Re Enzo opening
straordinario della mostra nell’ambito di Art White Night collegata ad Arte Fiera – Art First.
Dopo Bologna, la mostra HAPPY TECH sarà a Milano alla Triennale Bovisa dal 22 febbraio al 31
marzo arricchita da una sezione introduttiva dedicata ai precursori/visionari Bruno Munari, Piero
Fogliati, Nam June Paik e John Godfrey, artisti che nei decenni passati intuirono le potenzialità
rivoluzionarie delle nuove tecnologie ma anche la necessità di non farsene sovrastare,
intrattenendo con esse un rapporto giocoso, umanizzato, aperto all’utopia.
In programma per Arte e Scienza in Piazza oltre cento eventi tra mostre, spettacoli, incontri con
grandi nomi del panorama scientifico e culturale, laboratori didattici e sperimentali sul tema arte e
scienza animeranno il centro storico di Bologna. Palazzo Re Enzo e Palazzo D’Accursio si
trasformeranno in un grande Art + Science Center che coinvolgerà il pubblico di ogni età ma
soprattutto i giovani.
I DIALOGHI. Ciclo d’incontri sul rapporto uomo-tecnologia con importanti ospiti del mondo della
cultura e della scienza coordinati dal giornalista e scrittore Gianluca Nicoletti. Tra questi: il
neuroscienziato Lamberto Maffei e un artista di fama internazionale parleranno dell’arte come
tecnologia per svegliare il cervello; Gilberto Corbellini e Giulio Giorello, uno storico e un filosofo
della scienza si confronteranno su come la paura delle nuove tecnologie agisce sia a livello
personale che sociale; lo storico della tecnologia Vittorio Marchis e Annamaria Testa, esperta di
pubblicità e comunicazione, discuteranno della natura e del ruolo della creatività dalla quale
nascono macchine e tecnologie; il giornalista ed esperto del mondo digitale Luca De Biase e il
grande maestro del design Alessandro Mendini spiegheranno come si progettano le tecnologie di
tutti i giorni, concrete o digitali.
Anche a Milano, in partnership con La Triennale di Milano, saranno organizzate alcune attività
parallele, collegate alla mostra, tra cui una serie di incontri pubblici.
Il primo appuntamento, in collaborazione con il Settore Musei del Comune di Milano – Polo dei
Musei Scientifici, sarà il 22 febbraio 2011 alle ore 17.00 presso la sala Vitman dell’Acquario civico
di Milano, con lo scrittore giornalista inglese Matt Ridley, autore di molte pubblicazioni scientifiche
tra cui “The Rational Optimist: How Prosperity Evolves”.
In collaborazione con la Fondazione Corriere della Sera saranno organizzati altri due incontri
che si terranno il 15 ed il 22 marzo nella Sala Buzzati della Fondazione Corriere della Sera.
SCIENCE CENTER. Mostre, exhibit e laboratori interattivi per conoscere e sperimentare tecnologie e
applicazioni scientifiche di vario tipo. Tra le mostre, “Estremo. Le macchine della conoscenza”, a
cura di INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, un percorso multimediale con macchine
straordinarie per esplorare gli abissi dell’Universo e indagarne l’origine, guardare in profondità i
dettagli più nascosti del nostro corpo o svelare la struttura invisibile della materia fino ai confini
dell’infinitamente piccolo.
INCONTRI. Tra gli incontri in programma torna AGORA’, la sezione dedicata al confronto con i
ricercatori dell’Università di Bologna. Spazio ai giovani e alle idee originali, progetti di frontiera che
hanno ottenuto il finanziamento del Consiglio Europeo delle ricerche per la forza innovativa e per
l’eccellenza scientifica del ricercatore.
CHILDREN CENTER presso START - Laboratorio di Culture Creative. Uno spazio espositivo
interattivo dedicato alla diffusione della cultura scientifica e per bambini e ragazzi dai 2 ai 13 anni
realizzata presso START. Inaugurato a novembre 2010, START è un progetto permanente del
Comune di Bologna e della Fondazione “Marino Golinelli”. Dal 3 al 13 febbraio diventa il children
center di Arte e Scienza in Piazza con percorsi per chi muove i primi passi nella scienza.
SPETTACOLI. Musica, proiezioni e performance, come l’originale esibizione dell’Orchestra
Meccanica Marinetti dell’artista Angelo Comino, in arte Motor, che vedrà esibirsi due robot
percussionisti che suonano dal vivo su bidoni d’acciaio guidati da un performer umano.
In anteprima assoluta per l’Italia il film Sanctum 3D prodotto da James Cameron per la regia di
Alister Grierson, con una lezione magistrale di David Bush, stereografo di fama internazionale e
esperto di tecnologia 3D nel cinema e nell’intrattenimento.
Immagine: Tony Oursler
Per ulteriori informazioni sul programma e prenotazioni: www.lascienzainpiazza.it
Ufficio Stampa Delos - tel. 02.8052151 – delos@delosrp.it
Sabato 29 gennaio 2011 Art White Night apertura straordinaria e gratuita h.20.00/24.00
La mostra sara' poi aperta al pubblico dal 3 febbraio 2011.
Palazzo Re Enzo
piazza Nettuno Bologna
Orari di apertura:
Lun-Ven 9.00 -13.00 e 15.00-19.00
Sab e Dom 10.00 -13.00 e 14.00 -19.00.
Sab e Dom visite guidate ore 11.00, 15.00 e 17.00; la biglietteria chiude un’ora prima.
Ingresso con il biglietto della manifestazione di Arte e Scienza in Piazza
6€ biglietto giornaliero adulti (18 - 64 anni)
3€ biglietto giornaliero scontato (bambini e studenti fino a 18 anni, over 65 anni)
I bambini al di sotto dei 3 anni accedono gratuitamente
10€ abbonamento (valido per tutta la manifestazione)
4€ biglietto giornaliero studenti universitari
Il pagamento del biglietto consente l’accesso a tutti gli eventi della manifestazione (Palazzo Re Enzo, START – Laboratorio di Culture Creative, Sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio, Auditorium Biagi Sala Borsa)