Mariette Linders
Thom Puckey
Isabelle Simons
Dieuwke Spaans
Bea Stienstra
Andreas Kopp
Martha Colburn
Cosimo Di Leo Ricatto
Carlo Ferraris
Trevor Shearer
Pete Smith
David Tremlett
Sarawut Chutiwongpeti
Steve DeGroodt
Nevin Haladag
Dörte Meyer
Athos Ongaro
Salvatore Astore
Stefano Bruna
Andrea Massaioli
Sergio Ragalzi
Bruno Sacchetto
Maurizio Vetrugno
Andrea Aquilanti
Giacinto Cerone
Gianni Dessi'
Felice Levini
Alberto Zanazzo
Barbara Fässler
Horatio Goni
Chioko Miura
Giancarlo Norese
Massimo Uberti
Piero Cattani
Luca Gemma
Cesare Viel
Paolo Parisi
Cristina Zamagni
Maurizio Mercuri
Patrizia Giambi
Angelo Armentano
Enrico Morsiani
Marco Samore'
Alessandra Andrini
Sergia Avveduti
Francesco Bernardi
Anna Valeria Borsari
Cuoghi Corsello
Emilio Fantin
Sandrine Nicoletta
Daniela Comani
Mili Romano
La mostra da' la possibilita' agli oltre cinquanta artisti di operare in un luogo suggestivo e al pubblico di percorrere i locali labirintici di questo palazzo, ora non piu' sede di asettici uffici, ma luogo abitato temporaneamente dall'arte.
a cura di
Associazione Culturale Circolo di Palazzo Giovine (Alba)
Associazione Culturale Neon (Bologna)
ENTR'ACTE è il titolo della mostra di arte contemporanea che avrà luogo
nell'edificio denominato Palazzo Albiroli, situato nel centro della città di
Bologna, a pochi passi da piazza Maggiore; il palazzo si affaccia su Piazza
Sant'Alò ed e' prospiciente l'edificio dove ha sede la Curia Vescovile. La
mostra da' la possibilità agli artisti di operare in un luogo suggestivo e
al pubblico di percorrere i locali labirintici di questo palazzo, ora non
piu' sede di asettici uffici, ma luogo abitato temporaneamente dall'arte.
Palazzo Albiroli, fino allo scorso anno, ha infatti ospitato gli uffici
direzionali di Telecom SpA, utilizzati anche dal pubblico nel recente
passato per l'accesso ai servizi telefonici dell'azienda. Le oltre cento
stanze del palazzo, disposte su diversi piani accessibili da molte rampe,
derivano dall'unione di più edifici di diverse epoche. Al 1973 risale la
convenzione secondo la quale la vecchia Sip si impegnava, lasciati i locali,
a ripristinare la destinazione ad uso abitativo dell'edificio, così come
risultava prima del suo insediamento. Da qui deriva la scelta del titolo,
laddove ENTR'ACTE (titolo preso a prestito dal film di Rene' Clair del
1924), ossia "intervallo", mette in evidenza il carattere di sospensione e
di passaggio in cui l'edificio viene ora a trovarsi. L'attuale proprieta',
sensibile al fatto che la particolarissima struttura dell'immobile sarebbe
scomparsa, ha cortesemente concesso l'uso del palazzo per ospitare un
progetto culturale.
I lavori saranno indirizzati da una parte verso una manifesta
spettacolarità , dall'altra manterranno una
dimensione piu' intimista (il wall drawing animato di Andrea Aquilanti - che
consentira' ai visitatori di interagire con il paesaggio della citta'
ripreso per la prima volta dall'alto della Torre Prendiparte, inaccessibile
al pubblico - o i disegni abbinati a poesie di David Tremlett, ambientati
dallo stesso artista in un'installazione sonora con musica da lui composta e
mixata). Di questo artista sara' inaugurato lo stesso giorno dell'apertura
di Entr'acte (il 26 ottobre) il lavoro permanente realizzato nella Cappella
dei carcerati in Palazzo Re Enzo in Piazza Maggiore.
Gli artisti in mostra:
Mariette Linders, Thom Puckey, Isabelle Simons, Dieuwke Spaans, Bea
Stienstra (Amsterdam). Andreas Kopp (Colonia). Martha Colburn (Baltimora).
Cosimo Di Leo Ricatto, Carlo Ferraris (New York). Trevor Shearer, Pete
Smith, David Tremlett (Londra). Sarawut Chutiwongpeti (Bangkok). Steve
DeGroodt (Los Angeles). Nevin Haladag (Instanbul). Dörte Meyer (Berlino).
Athos Ongaro (Venezia). Salvatore Astore, Stefano Bruna, Andrea Massaioli,
Sergio Ragalzi, Bruno Sacchetto, Maurizio Vetrugno (Torino). Andrea
Aquilanti, Giacinto Cerone, Gianni Dessi', Felice Levini, Alberto Zanazzo
(Roma). Barbara Fässler, Horatio Goni, Chioko Myura, Giancarlo Norese,
Massimo Uberti (Milano). Piero Cattani (Ravenna). Luca Gemma (Mantova).
Cesare Viel (Genova). Paolo Parisi, Cristina Zamagni
(Firenze). Maurizio Mercuri (Fabriano). Patrizia Giambi (Forli'). Angelo
Armentano (Padova). Enrico Morsiani (Imola). Marco Samore' (Faenza).
Alessandra Andrini, Sergia Avveduti, Francesco Bernardi, Anna Valeria
Borsari, Cuoghi Corsello, Emilio Fantin, Sandrine Nicoletta, Daniela Comani,
Mili Romano (Bologna).
Nei sotterranei dell'edificio, inoltre, avra' luogo la rassegna di video
"The Basement Tapes", curata da Gino Gianuizzi, Elena Volpato e Mario Gorni.
Il titolo della rassegna ("I nastri delle cantine", da un noto album di Bob
Dylan del 1975) e' suggerito dai cinque principali locali caratterizzati
dalle antiche volte a crociera del seminterrato, dove avverrano le
proiezioni.
In occasione della mostra verra' realizzato un catalogo che conterra', oltre
alla riproduzione delle opere dgli artisti invitati, le immagini
fotografiche che documentano la realizzazione del lavoro creato per questa
occasione, i testi critici di Raffaele Gavarro e Guido Molinari e una serie
di interviste con gli artisti. In queste essi avranno modo di poter
registrare in una sorta di diario le emozioni e le riflessioni generate
durante questa particolare esperienza e raccontare i percorsi del proprio
iter artistico.
Data la particolare natura della pubblicazione, essa verra' realizzata
successivamente alla mostra e presentata al pubblico nella Galleria d'Arte
Moderna di Bologna.
La mostra è organizzata dalle associazioni culturali Circolo di Palazzo
Giovine (Alba) e Neon (Bologna), entrambe, sin dai primi anni ottanta,
rivolte a sostenere l'opera di artisti giovani ed emergenti.
Degli interventi promossi dall'Associazione Culturale di Circolo di Palazzo
Giovine si citano quelli realativi all'attivita' nella sede di Alba e in
quella torinese di Via degli Artisti, nonche' quelli correlati all'artista
inglese David Tremlett nell'edizione piemontese di Arte all'Arte (1997). Con
lo scopo di realizzare interventi permanenti di arte contemporanea,
l'associazione ha inoltre ideato e coordinato l'operazione che lo ha visto,
insieme all'americano Sol LeWitt, trasformare l'esterno e l'interno della
Cappella del Barolo (Cuneo).
Nei locali dell'Associazione Culturale Neon a Bologna sono state allestite
le prime mostre personali di artisti oggi noti al grande pubblico come
Maurizio Cattelan (1988), Eva Marisaldi (1990) e Alessandra Tesi (1997).
Raffaele Gavarro e Guido Molinari (autori dei testi in catalogo). Il primo
ha curato, fra le altre, la mostra "Futurama. Arte in Italia. Frequenze e
segnali dalle ultime generazioni" tenutasi presso il Centro per l'Arte
Contemporanea Luigi Pecci di Prato nel 2000. Guido Molinari, docente presso
l'I.S.I.A di Firenze e l'Accademia di Belle Arti di Carrara, ha curato
"Trends: Bologna" nello spazio espositivo Salara di Bologna.
Inaugurazione mostra: sabato 26 ottobre 2002, ore 17.00
Durata: 26 ottobre - 17 novembre 2002
Orario apertura: giorni feriali dalle 15.00 alle 19.00; sabato,
domenica e festivi dalle 11.00 alle 18.00.
Palazzo Albiroli, Piazza Sant'Alò - via Albiroli 4-6, Bologna