Ufficio Stampa Arthemisia Group
Con la personale, Mariani espone in due luoghi-simbolo della relazione tra l'uomo e la Memoria: l'Abbazia di Nonantola e il Museo del Castello di Formigine, in provincia di Modena. A Formigine l'artista presenta la scultura 'Ombra di luce', una lastra di piombo rivestita da un sottile strato d'oro puro, e un trittico su tela. La sede della Abbazia di Nonantola ospita, invece, l'opera 'Illusione'.
a cura di Lara Conte e di Marco Nardini
“mi muovo, estremizzando il concetto e riducendo tutto ai minimi
termini. Il non offrire risposte ti aiuta a trovare la risposta… è la
fede che sostiene nell’uomo l’uso corretto della ragione e determina la
forma più compiuta di lavoro: l’arte. Queste parole di Giotto che mi
piace ricordare mi corrispondono molto e forse possono essere utili per
intuire come mi muovo e procedo, senza vanità né desiderio di
affermazione, senza arroganza e senza mai parlare di me… ma tentando di
raggiungere qualcosa di altro, sinceramente”
(dall’intervista di Federico Sardella).
Con queste parole, lo scultore Alberto Mariani spiega l’intimo
rapporto con il sacro che sottende alla sua opera sin dalla sua prima
collettiva “Biblia Pauperum”, nel 1999, presso il Museo Diocesano di
Jesi. Dopo il corso di trattamento artistico dei metalli diretto da
Arnaldo Pomodoro (1991), l’artista frequenta l’Accademia di Belle Arti
di Urbino, Siviglia, Carrara e Atene: seguono molte collettive e
personali, nel 2006 una sua opera viene selezionata per il primo
concorso internazionale Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano. Nel 2009
vince il premio Giovani “Segnare/disegnare” dell’Accademia Nazionale di
San Luca in Roma.
Con la personale L’ora più silenziosa, a cura di Lara Conte e di
Marco Nardini, Alberto Mariani espone in due luoghi-simbolo della
relazione tra l’uomo e la Memoria: l’Abbazia di Nonantola e il Museo
del Castello di Formigine, in provincia di Modena. Sorti per ragioni
differenti, a difesa dei confini dell’esarcato la prima (752) e di
quelli comunali il secondo (1201), entrambi custodiscono al loro interno
un museo. È un progetto espositivo sperimentale nel quale il Museo si
rivela sotto una veste inedita, si apre a un nuovo punto di vista, a una
nuova chiave di lettura del proprio racconto. In questo scrigno di
storia e memoria collettiva, l’artista si mette in ascolto del luogo
millenario per ricordarci che il Castello è uno spazio sacro, un simbolo
ancestrale che segna il paesaggio.
Alberto Mariani ha appositamente
realizzato per l’esposizione di Formigine l’opera dal titolo Ombra
di luce; è l’ impronta del proprio corpo, fluttuante. La scultura
verrà realizzata in loco utilizzando una lastra di piombo rivestita da
un sottile strato d’oro puro. Il piombo si trasforma in oro, l’ombra in
luce. Città”: un cocuzzolo di città posto al vertice di una
colonna, un agglomerato di quadrate ed alte case-torri di molti piani
dalle strette ed alte facciate piene di finestre vuote; non c’è l’uomo,
ma al centro della città si elevano lunghe ed alte sopra le case tre
scale dorate a testimoniare l’aspirazione ad un viaggio nello spazio che
accompagni il viaggio dentro di noi, valicando i limiti del tempo per
recuperare l’origine e la storia del mondo e il suo senso; scale protese
il più possibile verso l'alto, esse si slanciano verso il firmamento,
come lo sforzo supremo della terra per raggiungere la cima
dell'universo, il cielo.
Sarà esposto, all’interno del corpo di guardia
che ospita il Museo Multimediale del Castello, anche il ciclo
rappresentato come trittico su tela dal titolo: Lavoro cosmico –
dies solis, 1979-2009, opera esposta solamente in occasione della
fase finale del premio giovani “Segnare/disegnare” presso la galleria
dell’Accademia Nazionale di San Luca in Roma. Nelle stesse sale il
lavoro conclusivo del ciclo metafisico delle architettoniche nicchie,
opera presentata in anteprima per l’occasione così come quella della
corticella esterna. La sede della Abbazia di Nonantola ospiterà l’opera
Illusione: finalmente l’uomo, posto in un instabile equilibrio,
scorge ora uno spiraglio di luce che lo investe a testimoniare la sua
essenza spirituale; dunque al fondo si apre un raggio di vera luce;
esattamente, come in tutte le chiese romaniche dove la finestrella
dell’abside rivolta sempre ad oriente si apre al sole che nasce, la luce
che illumina ogni uomo. Il puro spirito, nella magnificenza splendente
dell’oro, ci comunica una presenza attraverso una assenza esaltata nella
piccola dimensione della figura. La stessa opera sarà collocata nella
suggestiva navata inferiore.
La mostra è ideata dalla Galleria Mies di Modena, in collaborazione
con l'Assessorato alla cultura del Comune di Formigine e con
l'Abbazia di Nonantola
"L'ora più silenziosa" di Alberto Mariani è evento collaterale di ArteFiera 2011
Media Partner dell'evento > L'APERITIVO ILLUSTRATO
SAVE THE DATE
3 febbraio alle 18.00 presso l'Abbazia di Nonantola, interessante incontro sul tema del sacro, in un’ideale continuità con la mostra “Lo spazio del sacro” allestita presso la Galleria Civica di Modena
Catalogo Eugenio Maria Falcone Editore
A cura di Lara Conte e Marco Nardini
Testi di Lara Conte, Marco Nardini, Federico Sardella, Cristina
Boschini, Nicoletta Brigati, Gabriella Malagoli
Info
Museo del Castello di Formigine T 059 416244 / 059 416145
Abbazia di Nonantola T 059 549053
www.lorapiusilenziosa.it
Ufficio spampa: Arthemisia Group - Milano, Roma, Pesaro
Alessandra Zanchi - az@arthemisia.it
Inaugurazione 28 gennaio 2011 alle 17.30
Museo del Castello di Formigine
Orari
sabato e domenica 10-13 e 15-19
Abbazia di Nonantola
tutti i giorni 7.30 - 20, con rispetto delle funzioni religiose