Bruna Esposito
Yona Friedman
Carlos Garaicoa
Invernomuto
Kimsooja
Margherita Morgantin
Adele Prosdocimi
Remo Salvadori
Nico Vascellari
Chiara Bertola
Andrea Lissoni
Il progetto si articola in 4 mostre. Il titolo del secondo appuntamento e' 'Interrogare cio' che ha smesso per sempre di stupirci' e presenta lavori di: Bruna Esposito, Yona Friedman, Carlos Garaicoa, Invernomuto, Kimsooja, Margherita Morgantin, Adele Prosdocimi, Remo Salvadori, Nico Vascellari. L'idea e' che l'opera di ogni artista continui a crescere e a evolversi lungo tutto il periodo dell'esposizione.
un progetto di Chiara Bertola, curato con Andrea Lissoni
Mercoledì 2 Febbraio, a partire dalle ore 20, si inaugura la seconda fase di Terre Vulnerabili, un progetto di Chiara Bertola, curato con Andrea Lissoni. Il titolo del secondo appuntamento e' 'Interrogare cio' che ha smesso per sempre di stupirci' e presenta le opere di: Bruna Esposito, Yona Friedman, Carlos Garaicoa, Invernomuto, Kimsooja, Margherita Morgantin, Adele Prosdocimi, Remo Salvadori, Nico Vascellari.
Il progetto “Terre vulnerabili” si articola in quattro mostre. Trattandosi di un progetto il cui funzionamento vuole essere il piu’ vicino possibile a quello della crescita di un organismo vivente o di una pianta che si sviluppa nel tempo, ogni mostra rappresenta un momento espositivo unico, irripetibile e diverso rispetto all’altro come le diverse fasi della vita. Tutti i lavori delle quattro mostre del progetto “Terre vulnerabili” sono site specific e/o ripensati appositamente per lo spazio dell’Hangar.
Struttura e vita del progetto
L'idea è che l'opera di ogni artista non si cristallizzi a inaugurazione finita, ma che continui a crescere e a evolversi lungo tutto il periodo del progetto con aggiunte, correzioni, dialoghi con gli altri artisti invitati e con il pubblico. In questo modo i diversi soggetti si renderanno responsabili della sua cura e del suo stesso stare in vita. Il progetto, a cui parteciperanno 30 artisti internazionali, sarà cadenzato da quattro mostre (4 quarti come le fasi lunari). Tutti gli artisti parteciperanno in modo continuativo alle diverse mostre del progetto, vale a dire che ogni nuova mostra che s'inaugura dovrà innestarsi su quella precedente, che non viene annullata ma “sommata” all’altra. In questo modo si rende il progetto “vivo”, nel senso che prosegue al di là della singola mostra: uno dei tasselli di un progetto più ampio e costantemente in movimento verso “qualcos’altro”.
Ufficio Stampa
Lucia Crespi +39 02 89415532 lucia@luciacrespi.it
Inaugurazione 2 Febbraio 2011, ore 20 (ingresso libero)
Fondazione HangarBicocca
Via Privata Chiese 2, 20126 Milano
Orari: da martedì a domenica 11.00 - 19.00
giovedì 14.30 - 22.00, lunedì chiuso
Ingresso Intero 8 €, Ridotto 6 €