Simon Semov
dal 25/10/2002 al 14/11/2002
Segnalato da
25/10/2002
Simon Semov
Associazione Culturale La Roggia, Pordenone
Simon Semov e' un promotore ideologico dello stretto legame fra natura e simboli e i miti archetipi che sono sopravvissuti nell'arte pittorica macedone per un numero di decenni.
Composizioni di carta fatta a mano con cellulosa ed erbe tipiche della Macedonia
Inaugurazione sabato 26 ottobre, alle ore 18,30. Sarà presente l'Artista
Chelyopolys (estratto dallo studio per S. Semov)
Essenzialmente, l'opera dell'artista macedone Simon Semov, si inserisce nel contesto della rilevanza permanente delle teorie di Mircha Eliade e Theodor Adorno, che sono oggi supportate dai teorici Thomas Mecchevelli, Arthur Danto, Sisie Ghablic, Jean Uber Martin e Mario Perniola.
Ciò che hanno in mente, è paragonabile ad un piano di cambiamento selvaggio, un riesame delle relazioni fra individuo e società , il legame fra la rottura uomo- natura, la resurrezione degli archetipi, e interesse per lo stato della natura stessa.
La sostituzione dell'ego con il super ego (rituali, costumi, arte popolare credenze) attraverso un sistema interattivo, potrebbe, secondo la loro opinione, ristabilire il potere dell'immaginazione, rianimare il mito, e svegliare la visione e il sogno.
Questo cambiamento sul piano spirituale ed etico, può diventare, attraverso l'arte, una parte del progetto collettivo per allontanare il pianeta dai falsi valori, distruzione e stereotipi che tanta parte hanno nella vita di oggi.
Simon Semov è il fondamentale promotore ideologico dello stretto legame fra natura e simboli e i miti archetipi che sono sopravvissuti nell'arte pittorica macedone per un numero di decenni.
Egli sta cercando di ridare magia all'arte attraverso l'iconografia isomorfica (antropomorfica, zoomorfica o biomorfica ) e l'insegna apotrofe. Sia usando principalmente materiali naturali, per svegliare i sensi, sia insistendo sugli elementi primari, sta cercando la pulizia e l'equilibrio conosciuti prima della creazione del mondo.
Semov identifica il cambiamento nell'idea di far rivivere l'unità fra natura e universo.
Per aspirare a un essenziale conoscenza di questo ultimo progetto, è necessario conoscere i principi su cui si basa il pensiero dell'artista.Questi sono l'unità di vita/natura e creazione, la libertà di fare continuamente nuove scelte che emergono dalla curiosità e dal bisogno di sperimentare, evitando la sovrastruttura che condiziona un " arte aperta" (Umberto Eco). Fin dai suoi primi lavori, oltre un decennio fa, prima della rinascita della pratica post-moderna, Semov si dichiarava un anti-moderno (come già era stato definito da Thomas Mechevelli in ARTFORUM MAGAZINE nel 1996...)
Dal 1985, i suoi disegni/oggetti fatti di carta, dominati dalle immagini mitiche delle origini macedoni, hanno completamente occupato la sua mente.Rivolto verso la natura nel suo corso naturale, il suo lavoro, dai cicli Prati, Magia, Angeli e Donne, ha raggiunto il massimo livello di indipendenza artistica.
Le sue mostre in patria e all'estero, hanno guadagnato numerosi riconoscimenti assicurandogli la posizione di uno fra i maggiiori artisti macedoni dell'ultimo decennio, con una notevole influenza sui giovani artisti e studenti.
Sonja Abadzieva (curatrice del Museo d'Arte Contemporanea di Skopje)
Simon Semov
Nato il 1dicembre 1941 a Kavadarci (Macedonia) risiede in Boulevard Partizanski odredi, 101- I/10, 1000 Skopje, (Macedonia) tel.: 389 2 364 096 e-mail: ssemovb@ukim.edu.mk Diplomato nel 1964 in pittura e mosaico all'Accademia di Belle Arti di Belgrado, nel 1971/72 ha seguito corsi postdiploma di pittura e grafica alla Slide School of Belle Arti dell'Università di Londra (G B). Dal 1970 al 1981 ha insegnato ala facoltà di Architettura di Skopje e dal 1981 ad oggi nella Facoltà di Belle Arti dell'Università Ss. Cirillo e Metodio di Skopje, di cui è stato Decano dal 1993 al 1995. Ha tenuto corsi di vario genere nelle Università statunitensi di Greensboro, Chicago, Boston, Tempe e Santa Clara nonché a Veliko Turnovo (Bulhgaria) e Tokyo Giappone) E' stato membro del DLUM (Associazione degli Artisti Macedoni) Skopje, Macedonia; del Struga Poetry Evenings a Struga, Macedonia; dell'AIR (Organization of Fine Artists of London), London (G B);dell'Associazione Internazionale degli artisti per la carta fatta a mano a Duren (Germany) e dell'Associazione Internazionale degli artisti and Papermakers (IAPMA); specializzatosi nella pittura su carta fatta a mano, dal 1993 conduce un progetto sulla produzione di carta con cellulosa di piante originali della Macedonia, patrocinato della Repubblica, prima, e dal'Unesco dal 2001. Dal 2000 è autore e coordinatore di un progetto biennale per l'Università , sponsorizzato dal Programma Tempus (Bruxelles).
Ha realizzato una ventina di mostre personali - in Macedonia, in Gran Bretagna, in Germania e negli Stati Uniti - centinaia di collettive in tutto il mondo e decine di incontri internazionali d'Arte in vari Pesi d'Europa.
Opera anche in incisione, mosaico, scultura e installazioni.
La Roggia
associazione culturale
v.le Trieste, 19 P.B. 167 - 33170 Pordenone
tel. e fax 0434 552174