Una vita a prestito. Dipinti materici e quadri oggetto
Una vita a prestito. "L'operadi Ivo Lombardi e' articolata e complessa. Articolata perche' le strutture linguistiche messe in 'azione' e riferite al settore dell'arte (ma non solo) sono decifrabili e analizzabili; complessa in quanto, mentre per la precedente aggettivazione si fa riferimento al livello interpretativo percettivo-formale, per il secondo aggettivo il collegamento e' da farsi con la lettura contenutistico-ideale dell'opera. In quest'ultimo caso allora, non si puo' fare a meno di menzionare l'impegno civile, sociale, e ideologico, comunicato dall'arte di Lombardi. (...) Due sono le accezioni che dobbiamo catalogare per definire il senso della memoria indotto dai quadri-oggetto di Ivo Lombardi: la memoria in espansione e l'altra, contrapposta, (piu' letterale che dogmatica) tipica della cultura romantica, per la quale si parla di seduzione della memoria. (...) Per Ivo, i fonemi della sua grammatica espressiva sono essenzialmente costituiti dai materiali. Con essi e' riuscito a formulare un linguaggio autonomo in linea con i presupposti ideologici e sociali (dell'arte) esposti come premessa." (Siliano Simoncini) Inaugurazione sabato 5 febbraio ore 18. Ingresso libero.