Tema della collettiva e' la passione per una persona o un oggetto. La mostra e' cura di Tiziana Di Bartolomeo, Livia Compagnoni e Kelly Costa.
a cura di Tiziana Di Bartolomeo, Livia Compagnoni e Kelly Costa
autori: P. Salvatore, V. Illiano, L. Eleuteri, A. Ombroso, E. Siciliano, E. Rossi, T. Loiodice, V. Spiridione, P. Mazzucato, M. Angeletti, M. Gambatesa, T. Di Bartolomeo, C. Mastropaolo, N. Auè, S. Corrao, C. Margiotti, A. Konrad, S. I. Massoni, G. Ponti, M. Bellini, V. Savarese, D. Fontani, S. Arangio, A. Sacco, M. Lelli, A. Lampiasi, M. Nardi. A. Schiaretti,
in collaborazione con:L 'Associazione Espressioni D'Arte e l'Associazione A.C.C.A.
PASSIONI
Per giungere alle passioni bisogna almeno iniziare da una passione prima : l'ammirazione. Passione che non ha né contrario né contraddittorio e che è sempre per una prima volta. Quali che siano le identificazioni possibili, mai l'una occuperà il posto dell'altra, esse sono tra loro irriducibili.
Quando il primo incontro con qualche oggetto ci sorprende, e lo giudichiamo nuovo o molto differente da quel che conoscevamo prima, oppure da quel che noi supponevamo che dovesse essere, ciò fa sì che l'ammiriamo e che ne siamo stupiti. E siccome tutto ciò può capitare prima che noi conosciamo, in alcun modo, se questo oggetto ci sia o no conveniente, mi sembra che l'ammirazione sia la prima di tutte le passioni. Essa non ha il suo contrario, perché, se l'oggetto che si presenta non ha in sé niente da sorprenderci, noi lo consideriamo senza passione.
Quello che è l'altro, chi è l'altro, io non lo so. Ma l'altro che mi è inconoscibile, è l'altro che differisce, è la mia ammirazione davanti all'inconoscibile. Le passioni sono state represse, soffocate, sminuite. Talvolta si lascia uno spazio di meraviglia ammirata all'oggetto imprendibile? L'ammirazione conserva uno spazio libero e attraente, una possibilità di separazione e di alleanza.
Essa è determinata dalla sorpresa, dal carattere subitaneo dell'impatto di oggetti rari e straordinari che vengono a iscriversi in un luogo del cervello? Tenero e non ancora indurito dalle impressioni passate, spesso agitate e ormai incapaci, a causa delle ripetizioni, di essere influenzate, d'imprimersi. L'ammirazione segnala un nuovo luogo d'iscrizione per rinforzarla e mantenerla : ciò che si ignora, rimane estraneo. Passione prima e perpetuo luogo d'incontro, fra diversità.
Attrazione e rivolgimento dell'inesplorato, al di là di ogni approdo, di ogni porto. Navigando nel cuore dell'infinito, senza peso. Movimento di danza o volo? Lasciando la terra e la sua sicurezza, per navigare attraverso fluidi marini, aerei, celesti. La scommessa è di ammirare ancora. Senza fermarsi mai, volgere la prua, continuamente, verso l'inedito. Andando ancora e ancora verso un movimento ancor prima del desiderio? Il che mantiene al movimento la sua leggerezza, la sua libertà, il suo impulso sempre nuovo.
La meraviglia corrisponde allo spazio-tempo prima e dopo ciò che può circoscrivere, abbracciare, accerchiare con lo sguardo. Costituisce un aperto prima e dopo ciò che circonda, avviluppa. Un ponte. Fuori dalla ripetizione. Luogo d'incidenza e di congiunzione. Possibile soltanto nella perpetua novità di sé, dell'altro, del mondo. L'ammirazione sarebbe la passione dell'incontro. Dimensione intermedia, ma non per questo neutra. Suolo dimenticato della nostra condizione. In noi e tra noi.
Livia Compagnoni ( 19 Gennaio 2011 )
La passione è un modo di essere e di percepire di comunicare, attraverso esso si reagisce ad un determinato legame con le persone, i momenti e i valori del nostro ambiente di vita. La differenza tra passioni, sentimenti, stati d’animo, emozioni alle volte sono sfumature. La mostra Verterà su la passione per una persona o oggetto di intenso amore o cosa oggetto di intensa attrattiva.
Tiziana Di Bartolomeo ( 9 gennaio 2011)
Associazione Espressioni D'Arte info@espressionidarte.it
Associazione A.C.C.A. liviacom@tiscali.it
Inaugurazione 9 febbraio ore 18.30
Atelier degli Artisti
Via dell'Arco di San Calisto, 40. Trastevere – 00153 Roma – Rm
Tutti i giorni dalle 14,30 alle 21,30
Ingresso libero