Achille Bonito Oliva
Anna Sarnholm
Anna Maria Cossiga
Anna Maria Sacconi
Baldo Diodato
Beatrice Palma
Benni Iacovoni
Claude Lebet
Dominot
Enzo Cucci
Eros Renzetti
Erri De Luca
Fabio Benzi
Fabio Salini
Fausto Delle Chiaie
Francesca Cesaroni
Francesco Patierno
Franco
Scapellato
Fulvio Abbate
Gelsy Caporali
Georges De Canino
Giancarlino Benedetti Corcos
Giancarlo limoni
Gianluca maggi
Giorgio Ceccotti
Giovanni Albanese
Giovanni Di Carpegna
Giuseppe Graziosi
Giuseppina Julia
Laura Palmieri
Lily Salvo
Lino Frongia
Luigi Scialanga
Marco Casolino
Maria Giulia Fabbri
Mariano Rossano
Marilu’ Eustachio
Mark Kostabi
Massimo Napoli
Matteo Peretti
Michele Lostia
Ovidio Jacorossi
Pablo Echaurren
Paolo Bielli
Pier Paolo Pancotto
Riccardo De Antonis
Rosanna Ruscio
Salvatore Marrone
Sandro Mazzucato
Sergio Picciaredda
Silvia Codignola
Tiziana Parisi
Umberto Scrocca
Silvia Maccarello
Veronica Picciardini
Roberto Falconieri
Vincenzo Mozzarella
La mostra, con 47 artisti presenti, vuole ricordare il 18 dicembre 2007, quando l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, su proposta italiana, ha approvato la risoluzione per una Moratoria Universale delle esecuzioni.
a cura di Vincenzo Mozzarella
La difesa della vita parla il linguaggio dell’arte in Torre Viscontea. Il secondo uomo sulla terra, Caino, il primogenito di Adamo ed Eva, uccide con una pietra il terzo uomo, suo fratello Abele. E’ passato molto tempo da allora, ma ancora oggi gli esseri umani uccidono altri esseri umani utilizzando le pietre. Si chiama “lapidazione” ed e’ in vigore in diversi paesi del mondo. In altre latitudini la pietra e’ stata sostituita da funi siringhe cavi elettrici e pallottole, ma il gesto e’ sempre il medesimo di Caino.
La mostra “Nascondi la pietra che Caino non la trovi”, curata da Vincenzo Mozzarella, sara’ dedicata proprio a questo tema. L’esposizione, promossa dal circolo lecchese di Nessuno Tocchi Caino in collaborazione con il comune di lecco, vuole ricordare un avvenimento importante: il 18 dicembre 2007 L’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite su proposta Italiana, Ha approvato la risoluzione per una Moratoria Universale delle Esecuzioni. Una tappa fondamentale, ma provvisoria, in attesa che maturino le condizioni culturali, religiose, politiche e sociali perche’ la pena di morte, oggi in vigore in 47 nazioni, venga abolita del tutto.
La pietra di Caino ci collega tutti, ci rende simili nelle origini, e corresponsabili nel presente.
Non si possono nascondere tutte le pietre del mondo. Il male non puo’ essere cancellato semplicemente nascondendo “le pietre”, ossia le occasioni o le armi.
In mostra anche pietre raccolte nel deserto del kurdiscan iracheno che probabilmente, nel caso fossero rimaste li, sarebbero state scagliate contro un essere umano. E’ particolarmente significativo -spiega Michele tavola, Assessore alla cultura del Comune di lecco- aprire la stagione espositiva 2011 con un messaggio cos’i’ importante: nessun uomo ha il diritto di uccidere un altro uomo.
Artisti: Achille Bonito Oliva, Anna Sarnholm, Anna Maria Cossiga, Anna Maria Sacconi, Baldo Diodato, Beatrice Palma, Benni Iacovoni, Claude Lebet, Dominot, Enzo Cucci, Eros Renzetti, Erri De Luca, Fabio Benzi, Fabio Salini, Fausto Delle Chiaie, Francesca Cesaroni, Francesco Patierno, Franco, Scapellato, Fulvio Abbate, Gelsy Caporali, Georges De Canino, Giancarlino Benedetti Corcos, Giancarlo limoni, Gianluca maggi, Giorgio Ceccotti, Giovanni Albanese, Giovanni Di Carpegna, Giuseppe Graziosi, Giuseppina Julia, Laura Palmieri, Lily Salvo, Lino Frongia, Luigi Scialanga, Marco Casolino, Maria Giulia Fabbri, Mariano Rossano, Marilu’ Eustachio, Mark Kostabi, Massimo Napoli, Matteo Peretti, Michele Lostia, Ovidio Jacorossi, Pablo Echaurren, Paolo Bielli, Pier Paolo Pancotto, Riccardo De Antonis, Rosanna Ruscio, Salvatore Marrone, Sandro Mazzucato, Sergio Picciaredda, Silvia Codignola, Tiziana Parisi, Umberto Scrocca, Silvia Maccarello, Veronica Picciardini, Roberto Falconieri.
Inaugurazione 12 febbraio ore 18
Torre Viscontea
Piazza XX Settembre, 5 - Lecco
Ingresso libero