Rose is a rose. La mostra, che si snoda sui due piani della galleria, e' costituita da 15 stampe di grande formato e concepita come un progetto unitario declinato attraverso altrettante variazioni su un tema classico: vasi con fiori.
a cura di Ida Parlavecchio
In un’epoca contrassegnata dall’incessante flusso della comunicazione mass-mediatica, da un
chiassoso esubero di visibilità, le foto di Valentina Glorioso contrappongono al ‘rumore di fondo’
una pausa silenziosa in cui nostri occhi sono ancora in grado di percepire la peculiarità di un’im-
magine.
Novalis Contemporary Art Gallery presenta Rose is a rose, 15 opere fotografiche di Valentina Glo-
rioso. La mostra, che si snoda sui due piani della galleria, è costituita da quindici stampe di grande
formato ed è stata concepita come un progetto unitario declinato attraverso altrettante variazioni
su un tema classico: vasi con fiori. Ma quelle di Glorioso non sono semplici fotografie, sono piutto-
sto finestre aperte sul vuoto, tanto potenti da calamitare lo sguardo verso un buio privo di anco-
raggi: un salto nel tempo. È dal buio che emergono i soggetti di Valentina Glorioso, misteriose ed
eleganti apparizioni prive di enfasi, che ci rendono spettatori di un fenomeno di cristallizzazione
del reale ad opera della luce. Luce incidente e bianca, che ri-scrive l’abituale percezione delle
cose senza deviare dalla loro resa oggettiva, nitida e fredda. Luce che batte e si riflette attraverso
il profilo spezzato di uno stelo, la superficie flessa di un petalo o la lamina impalpabile di un alone
di polvere depositata su un ripiano.
“I temi floreali di Valentina Glorioso traggono spunto da una dimensione domestica ma
ricercata, volutamente demodè e ascrivibile a una memoria iconografica sedimentata nella tra-
dizione, che trova nel genere della natura morta la matrice culturale più evidente,” scrive Ida
Parlavecchio nell’introduzione in catalogo, “si collegano, pur nella loro essenzialità, alla tradizione
barocca, riproponendo una tematica sublime della luce che si avvale del mezzo digitale. All’iper-
bole del Barocco contrappongono però l’assenza di movimento, offrendosi come congelate nel-
la loro pura essenza ontologica, nella loro messa a fuoco totale, dove una rosa è una rosa.” Per
altro verso rileggono la lezione di semplicità dell’arte orientale, riconducendola a un’affermazione
concisa della bellezza, imperniata sulla corrispondenza tra natura e segno grafico.
Valentina Glorioso
è nata nel 1977 a Palermo, dove vive e lavora. Dopo il diploma presso l’Accademia di Belle Arti ABADIR di
San Martino delle Scale (PA), si è specializzata in fotografia presso lo IED di Roma. Alterna l’attività artisti-
ca a esperienze professionali nell’ambito dell’editoria e della fotografia di scena, lavorando per produzioni
televisive e cinematografiche.
Mostre personali
For Your Safety, a cura di Raffaele Gavarro, Galleria Battaglia, Milano, 2006
I° Premio Genio di Palermo V Edizione.
Sweet Home, intervento urbano a cura di Eva Di Stefano, Paola Nicita, Ida Parlavecchio, Emilia Valenza, Villa Trabia,
Palermo, 2003
Mostre collettive
Godot never came, Novalis Contemporary Art, Torino 2010 Sweet Sheets (moves to Modica),
Palazzo della Cultura, Modica (SR), 2010
Like a Rolling Stone, Novalis Contemporary Art,Torino, 2010
CliCiak, Concorso Nazionale per fotografi di scena, XIII Edizione, Cesena, 2010
CliCiak, Concorso Nazionale per fotografi di scena, XI Edizione, Cesena, 2009
Aktuelle Positionen Italienischer, Kunstlerhaus, Graz - A, 2008
Aktuelle Positionen Italienischer, Stadt Galerie, Kiel - D, 2008
Premio Agenore Fabbri, Fondazione VAF, Palazzo della Permanente, Milano, 2007
Beverly Ils, Zelle Arte Contemporanea, Palermo, 2007
Don’t Sleep...Live Art, Vicolo del Bollo, Roma, 2006
I Fantasmi e la Carne, video-rassegna a cura di Mariano Grimaldi, Benevento, 2006
Biennale Adriatica di Arti Nuove 2006, a cura di Antonio Arévalo e Cristiano Seganfreddo,
San Benedetto del Tronto (AP), 2006
Todi Arte Festival, a cura di Giacomo Zaza, Complesso delle Lucrezie, Todi (PG), 2006
Dissertare/Disertare, Centro Internazionale per l’Arte contemporanea, Castello Colonna,
Genazzano (RM), 2006
Revolution a cura di Micol Di Veroli, Habitat Hotel, Roma, 2006
Italian Camera, a cura di Raffaele Gavarro, Isola di San Servolo, Venezia, 2005
Luxury - risorse e riserve dell’Arte attuale, a cura di Raffaele Gavarro, Galleria Battaglia, Milano, 2005
MassDistraction, a cura di Ida Parlavecchio, Spazio Nuovo, Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo, 2005
Mujeres al borde de una ataque de nervios, a cura di Marina Giordano, Galleria Pantaleone, Palermo, 2004
Il Genio di Palermo. Studi aperti degli artisti VI Edizione, prog. di Eva Di Stefano a cura di Daniela Bigi, Marina Giorda-
no, M.Antonietta Malleo, Ida Parlavecchio, Emilia Valenza, Palermo, 2005
Premio Mario Razzano per giovani artisti II Edizione, Benevento, 2004
Il Genio di Palermo, Studi aperti degli artisti V Edizione, prog. di Eva Di Stefano a cura di Paola Nicita,
Ida Parlavecchio, Emilia Valenza, Palermo, 2003
Inaugurazione martedì 15 febbraio 2011 ore 18.00
Novalis Fine Arts Gallery
via Carlo Alberto, 49/51 - Torino
Dal martedì al sabato dalle 10.30 – 13.30 | 14.30 - 19.00
lunedì su appuntamento