Linee Fluide. Lava, nuvole, meduse leggere. Linee coinvolgenti che formano sculture piene di malia. Le opere dell'artista suggeriscono un'ambigua dimensione onirica che costituisce oggi, con le metamorfosi plastiche di volti o figure, un importante aspetto del suo lavoro.
Hélène Foata, artista di origine francese e residente da un decennio in Italia – presenta, dal 21 al 28 febbraio allo Studio D’Ars di Milano, la mostra personale Linee fluide: sculture dedicate alle possibilità offerte dalla resina e ai giochi di patine del bronzo, i suoi materiali prediletti. Per questa occasione, Grazia Chiesa scrive: Linee fluide che delimitano pieni e vuoti e diventano volume. Come ostriche trasparenti, custodi di memorie di immensi spazi e che racchiudono in sè “la perla”.
Il linguaggio artistico di Foata non ha riferimenti ad altri o ad altro. Lava, nuvole, meduse leggere, ma intense presenze, sempre sorprendenti proprio perché arcane sono le forme che l’artista crea. Linee fluide, coinvolgenti, che formano sculture affascinanti e piene di rara malia. Hélène Foata, nata nel 1974 a Parigi, vive e lavora ad Asiago. Ha intrapreso l’attività di scultrice a Parigi e si è in seguito formata con Gualandi, a Bologna. Inizialmente interessata al tema del movimento, vi ha orientato un’intera fase della sua produzione, pervenendo a complesse sculture cinetiche. Le sculture suggeriscono un’ambigua dimensione onirica, che costituisce oggi, con le metamorfosi plastiche di volti o figure, un importante aspetto del suo lavoro. L’incessante trasformazione della natura, suo rinnovato spunto d’osservazione, le suggerisce, nelle opere più recenti, uno sguardo curioso e positivista. Dal 28 novembre al 5 dicembre 2011, Hélène Foata sarà di nuovo presente allo Studio D’Ars, dove esporrà al pubblico nuove opere.
Inaugurazione 21 febbraio ore 19
Studio D'Ars
via Sant'Agnese, 12 - Milano
Lun-sab 16-20; su appuntamento giovedi ore 21-23
Ingresso lbero