Blu. L'attenzione dell'artista si rivolge alla realta' in divenire, legata al ciclo vitale di distruzione e perpetua rigenerazione delle cose. I due video e le stampe fotografiche in mostra rimangono come traccia della scomposizione di un origami originale e dialogano con la plasticita' delle sculture realizzate in carta cianografica blu montata su alluminio collocate in galleria.
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Artopia è lieta di presentare per la terza volta con una mostra personale
Martina della Valle.
Il progetto Blu, presentato a febbraio in Artopia e nel mese di aprile nella
galleria Khun & Partner di Berlino, prosegue la ricerca di Martina sul tema
della traccia e delle impressioni arricchendosi dell'esperienza realizzata
nel 2009 presso la residenza giapponese di Onomichi.
Infatti l'importanza simbolica della luce e la registrazione fotografica
degli effetti delle radiazioni solari si intreccia in Blu con un elemento di
dinamicità maturato all¹interno dell'incontro con un maestro costruttore di
origami.
Dal bianco e nero evanescente e impalpabile dei lavori precedenti che
testimonia il risultato di un accadimento, l'attenzione di Martina si
rivolge ora ad una realtà in divenire, legata al ciclo vitale di distruzione
e perpetua rigenerazione delle cose rappresentandola nel momento di
passaggio da uno stato all'altro.
I due video e le stampe fotografiche in mostra rimangono come traccia della
scomposizione dell'origami originale e dialogano con la plasticità delle
sculture realizzate in carta cianografica blu montata su alluminioche "si
muovono" all'interno della galleria.
Nel catalogo che accompagna la mostra, edito da Artopia in collaborazione
con la galleria Khun, Martina della Valle, rispondendo a una serie di
domande poste da entrambe le gallerie, introduce al progetto Blu e ad alcuni
dei momenti più significativi della sua ricerca personale.
Esso inoltre contiene una selezione di immagini e alcuni brani di critica di
Silvio Wolf e Chiara Agnello scritti in occasione delle precedenti mostre in
Artopia (2005-2007).
MARTINA DELLA VALLE
Nata a Firenze nel 1981, vive e lavora tra Milano, Firenze e Berlino.
Mostre personali: 2011 Blu, Artopia; 2009 Miraggi, area ex Minerva, Artopia,
Miart Milano; 2007 Martina Della Valle, Artopia, Milano; Pitti fragrances, a
cura di M. Luisa Frisa, giardino Corsini, Firenze; 2006 D'Ombra, Bookshop
Museo delle Papesse, Siena; 2005 Impronte, a cura di Silvio Wolf, Artopia,
Milano; Stanze, A+M bookstore, Milano.
Mostre collettive: 2010 ITaliens. a cura di Alessandra Pace e Marina
Sorbello, Ambasciata italiana, Berlino; Premio città Treviglio, a cura di
Sara Fontana, ALT, Alzano Lombardo; Il ventre dell'architetto, Jarach
gallery, Venezia; Festa del Migrante, a cura di Viviana Checchia, Gino
Gianuizzi, Anna Santomauro, NEON>CAMPOBASE, Bologna; Biennale di Carrara
"Niente da vedere tutto da vivere" a cura di Lorenzo Bruni, Istituto del
marmo Pietro Tacca, Carrara; Go Away White. Jarach gallery, Venezia; Al
di là delle apparenze, a cura di G. Foschi, Fotografia Europea festival,
Reggio Emilia; Custodire la memoria, a cura di A. Botto, Rapallo fotografia
contemporanea, Castello sul Mare, Rapallo; 2009 Da Guarene all'Etna, a cura
di F. Maggia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene; Air Onomichi,
Residency program, Onomichi (Giappoane); Spazi di confine, a cura di R.
Moratto e F. Guerisoli, galleria Arte Borgogna, Milano; D.A.B., a cura do O.
Corradini, Pal. Esposizioni, Roma; Point of view, Jarach Gallery, Venezia;
2008 Premio Artelaguna; Mois de la Photo, a cura di F. di Nardo, DENA foundation,
Parigi; Jeune ph. Italienne, a cura di L. Serani, Ist. Italiano di Cultura,
Parigi; Talent Prize, Museo del Corso, Roma; Tina-B, a cura di M. Burian e
R.A. Musumeci, contemporary art festival, Praga; 2007 Round Trip, a cura di
F. di Nardo, Centre des Récollets, Dena Foundation, Parigi; Invisibile
Miracles, a cura di R. Pinto e A. Daneri, CSAV fondazione Ratti, Care/OF,
Milano; Fondazione Ratti, workshop con Joan Jonas, Como.
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MARTINA DELLA VALLE
BLU
Artopia is pleased to present for the third time with a solo show Martina
della Valle.
The project Blu, submitted in February in Artopia gallery and in April in
Kuhn & Partner gallery, Berlin, continues Martina's research about the track
and the impressions enriching of the experience made in 2009 at the Japanese
residence of Onomichi.
In fact, the symbolic importance of the light and the photographic recording
of the effects of solar radiation is intersected in Blu with an element of
dynamism gained inside the encounter with a master builder of origami.
From black and white evanescent and impalpable of previous works that show
the result of an event, Martina's attention now turns to becoming reality,
linked to the life cycle of perpetual destruction and regeneration of the
things represented in the transition from a state to another.
The two videos and photos are as an outline of the decomposition of original
origami and they interact with the plasticity of sculptures made of
blueprint paper mounted on aluminum that "move" inside the gallery.
In the catalog of the show, published by Artopia in collaboration with the
in Kuhn & Partner gallery, Martina della Valle, responsing to a series of
questions posed by both galleries, introduces to the project Blu and some of
the most important moments of her research.
It also contains a selection of pictures and excerpts of criticism by Silvio
Wolf and Chiara Agnello written for the previous shows in Artopia
(2005-2007).
Ufficio stampa
Giuliana Marzia Coretti T 025460582 Mob 3403166456
Mail giuly.marzia@libero.it
Inaugurazione giovedì 24 febbraio 2011 ore 18:30
Artopia - contemporary art gallery
via Lazzaro Papi 2, Milano
ORARI:; 13:00_19:00 da martedì a sabato
ingresso libero