Arco'
Michele De Lucchi
Leopoldo Freyrie
Marco Pestalozza
Claudio Nardi Architects
2A+P/A
Mario Cutuli Architetto
IaN+
ma0/emmeazero
Luca Molinari
Simona Galateo
L'architettura italiana all'estero. 27 immagini, filmati e modelli raccontano il Mocak di Cracovia, realizzato da Claudio Nardi Architects con Leonardo Maria Proli; gli Headquarter a Tibilisi in Georgia firmati da Michele De Lucchi, Leopoldo Freyrie, Marco Pestalozza; la Scuola di gomme del gruppo ARCo' e la Scuola elementare Maria Grazia Cutuli nel villaggio di Kush Rod in Afghanistan, realizzata dagli studi 2A+P/A, Mario Cutuli Architetto, IaN+ e ma0/emmeazero.
a cura di Luca Molinari e Simona Galateo
L’eccellenza italiana all’estero è nuovamente protagonista allo Spazio FMG per l'Architettura. Dal 24
febbraio al 25 marzo la galleria di Iris Ceramica e FMG Fabbrica Marmi e Graniti ospita ITALIANS DO IT
BETTER #3. Per il terzo appuntamento dedicato alla buona architettura Made in Italy all’estero, i curatori Luca
Molinari e Simona Galateo hanno selezionato 4 progetti che si distinguono nell’ambito artistico, istituzionale e
sociale.
Nello spazio milanese di via Bergognone 27 immagini, filmati e modelli raccontano il MOCAK, Museo di Arte
Contemporanea “Fabbrica Schindler” di Cracovia, realizzato da Claudio Nardi Architects con Leonardo Maria Proli;
gli Headquarter per il Ministero degli Interni e La Polizia di Stato a Tibilisi in Georgia firmato da Michele De
Lucchi, Leopoldo Freyrie, Marco Pestalozza; la Scuola di gomme del gruppo ARCò, scuola elementare realizzata
con copertoni riciclati nei territori occupati Palestinesi di Gerusalemme Est e la Scuola elementare Maria Grazia
Cutuli nel villaggio di Kush Rod in Afghanistan, realizzata dagli studi 2A+P/A, Mario Cutuli Architetto, IaN+ e
ma0/emmeazero.
“Dopo il successo delle edizioni precedenti abbiamo selezionato esempi virtuosi che testimoniano come
l’esperienza e la creatività italiana riescano a distinguersi all’estero in diversi ambiti di progetto” commentano i
curatori Luca Molinari e Simona Galateo.
I PROGETTI
2A+P/A, Mario Cutuli Architetto, IaN+ e ma0/emmeazero hanno
firmato insieme la scuola elementare Maria Grazia Cutuli nel
villaggio di Kush Rod in Afghanistan. Il progetto prende ispirazione
dalla natura e i dai paesaggi circostanti al servizio della fantasia e
intelligenza dei bambini nel rispetto delle volontà di Maria Grazia e a
vantaggio delle nuove generazioni afgane.
l gruppo ARCò ha progettato nei territori occupati palestinesi di
Gerusalemme Est una “scuola di gomme” riciclando copertoni per
auto usati. Il progetto è promosso dalla Vento di Terra ONG e
prevede l’uso di pneumatici riempiti di terra per la realizzazione delle
pareti portanti. Il piccolo complesso di edifici realizzati presentano
insieme i vantaggi della semplicità e rapidità di realizzazione, di una
elevata prestazione sia termica che statica e permettono inoltre di
ridurre al minimo i consumi energetici.
Claudio Nardi Architects con Leonardo Maria Proli hanno
realizzato a Cracovia il Museo di Arte Contemporanea, un progetto
che coincide in parte con i padiglioni produttivi della Fabbrica
Schindler ed evoca la continuità tra preesistenze e modernità nel
rispetto della memoria storica, con uno sguardo positivo al futuro.
Michele De Lucchi, Leopoldo Freyrie, Marco Pestalozza hanno
realizzato in Georgia l’edificio che ospita la sede del Ministero
degli interni e gli headquarter della polizia di stato. Dotato di una
pelle in vetro sagomata che corre lungo tutto l’edificio come un
nastro, il palazzo in acciaio e cemento ospita un auditorium, uffici di
rappresentanza e operativi e servizi, e sorge al centro di una larga
“depressione” artificiale del pavimento.
Immagine: ARCò, Scuola di Gomme – Scuola elementare a Gerusalemme Est – Territori Occupati Palestinesi.
UFFICIO STAMPA
OTTO - Sara Resnati - Enrico Zilli
tel. +39 02 89410320
e.zilli@ottoidee.it
Inaugurazione: giovedi 24 febbraio ore 18.30
Spazio FMG per l'Architettura
via Bergognone, 27 - Milano
Orari: martedì-venerdì 15-20
Ingresso libero