Centro Iniziative Culturali Pordenone
La mostra presenta una sintesi antologica dei punti nodali del percorso dell'artista, dagli antichi Messaggi al tema delle Scimmie, al Pasolini, alla pittura di figura, alle terrecotte, ai bronzi, ai legni degli anni '90...
Si inaugura sabato 26 febbraio, alle ore 18.30, presso la Galleria Sagittaria del
Centro Iniziative Culturali Pordenone, la mostra "Vincenzo Balena. Opere 1970/2010".
L'esposizione è organizzata dal Centro Iniziative Culturali Pordenone, con il
sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il contributo della Banca
FriulAdria Crédit Agricol e in collaborazione con il Centro Culturale Casa A.
Zanussi di Pordenone.
Vincenzo Balena, scultore e pittore milanese di ampia notorietà, è già stato
presente nel nostro territorio con mostre che hanno fatto apprezzare anche in Friuli
Venezia Giulia la sua sensibilissima arte. Ricordiamo tra l'altro la sua
partecipazione alla non dimenticata rassegna Segni del Sacro, che si tenne presso la
Galleria Sagittaria dal novembre 1998 al gennaio 1999 e in cui lo scultore
presentava un gruppo di lavori fondati su una figurazione scarnificata e allusa, su
corpi e figure antropomorfe colte in una consistenza contraddittoria e problematica,
opere di cui Giovanni Raboni ha scritto che sono "delle storie in cui le forme
nascono una dall'altra, si aggiungono una all'altra, parlano fra di loro.[sono]
frammenti di visione che hanno una grande drammaticità, una grande capacità di
testimonianza.".
Balena è dunque un artista che ha continuamente approfondito il suo lavoro,
giungendo ad un grado di intensità espressiva che è raro incontrare.
Di questo lavoro costante e approfondito - testimoniato da una bibliografia critica
che, oltre a Raboni, presenta tra gli altri i nomi di Mario De Micheli, Marco Rosci,
Lea Vergine, Alberto Crespi, Ermanno Krumm, Stefano De Rosa, Carlo Pirovano, Roberto
Sanesi, Roberto Costella, Angelo Bertani, Tito Maniacco, per non citarne che alcuni
- la mostra della Galleria Sagittaria presenta una sintesi antologica che non
trascura nessuno dei punti nodali del percorso dell'artista, dagli antichi
"Messaggi" al tema delle "Scimmie", al "Pasolini", alla pittura di figura, alle
terrecotte, ai bronzi, ai legni degli anni Novanta, ai più recenti temi delle
"Pagine" e dei "Volti".
La rassegna presenta anche un ampio numero di disegni e pitture, settore d'attività
strettamente legato a quello della scultura e di grande valore estetico.
La mostra è accompagnata da un catalogo con circa cinquanta riproduzioni, di cui
molte inedite, e un'ampia nota biobibliografica che presenta in maniera articolata
il curriculum dell'artista.
Inaugurazione sabato 26 febbraio, alle ore 18.30
Galleria Sagittaria
via Concordia, 7 (Centro Culturale Casa A. Zanussi) Pordenone
orari: feriale 16-19; festivo 10.30-12.30/16-19
ingresso libero