Beauty, Urbanity and the Mother of God. What else do you want or need? Ben Patterson, musicista e artista statunitense tra i fondatori del movimento Fluxus, presenta le sue ultime opere. La sera dell'inaugurazione Patterson incontrera' i visitatori invitandoli ad esprimere richieste in merito al suo lavoro; il materiale raccolto sara' in un secondo momento rielaborato dall'artista e presentato per il finissage della mostra il 31 marzo prossimo.
Se non ora, molto presto, metà della popolazione del mondo vivrà in mega-citta'
(una mega-città è una città con una popolazione di 10 milioni, e oltre, di abitanti). E
tutt attorno al mondo, ogni settimana 1 milione di persone si trasferisce nelle città."
Quali implicazioni ha questa "corsa" verso la vita urbana per voi, per me e per alcuni
miliardi di persone? Le "cattive notizie" sono sempre: crimine, inquinamento e decadenza.
Le "buone notizie" sono, soltanto talvolta, arte, scienza e una "vita buona" per tutti.
Ed è qui che "urbanità" entra in scena. La definizione generalmente accettata di
"urbanità" suggerisce "comportamento cortese, raffinatezza ed eleganza di modi".
Ma, almeno dal 1968, queste graziose parole sono molto decadute. Ma, sono queste le
parole che indicano la possibilità di vivere in una situazione urbana,
senza uccidersi gli uni con gli altri, e senza uccidere voi e me.
Quali i possibili modi per restaurare questi "vecchi valori"... in modo intelligente(!)?
P.S. Il sotto tema della suddetta definizione è semplicemente "TOLLERANZA".
(Ben Patterson)
Ben Patterson, musicista e artista statunitense, tra i fondatori del movimento Fluxus,
nasce a Pittsburgh il 29 maggio 1934. Dal 1956 al 1960, ha lavorato come musicista presso
la Halifax Symphony Orchestra (1956-57), alla U.S.Army 7th Army Symphony Orchestra (1957-
59) e alla Ottawa Philharmonic Orchestra (1959-60). Nel 1969 si è trasferito a Cologna,
in Germania dove è diventato attivo sulla scena della musica contemporanea più radicale,
concentrando la sua attività presso lo studio di Mary Bauermeister e nel "contro
festival". Tra il 1960 e il 1962 ha suonato a Cologna, Parigi, Venezia, Vienna e in altri
luoghi ancora, partecipando al primo Festival Fluxus di Wiesbaden (1962). Rientrato a New
York e conseguito il suo master, alla fine del 1965 decide di ritirarsi dall'attività
artistica, per vivere una vita normale . Nonostante il buen retiro ha partecipato alla
Biennale di San Paolo nel 1983, e i suoi lavori sono presenti nelle mostre della
Silverman Collection in giro per gli Stati Uniti. Dopo aver smesso l'attività artistica,
ha continuato la sua carriera nell'amministrazione dell'arte. Ha lavorato come General
Manager nella Symphony of the New World (1970-72), come Direttore Assistente del
Department of Cultural Affairs for New York City (1972-74), come Direttore dello sviluppo
per la Negro Ensemble Company (1982-84) e come Direttore Nazionale per la Pro Musica
Foundation Inc. (1984-86). Nel 1988 è uscito dal suo ritiro, con una mostra personale di
nuovi assemblaggi e installazioni alla Emily Harvey Gallery a New York. Ha partecipato ai
vari Festival Fluxus, e alle mostre collettive del gruppo. Queste le mostre più recenti a
cui ha partecipato: Pianofortissimo (Milano e Genova), Ubi Fluxus ibi Motus (Biennale di
Venezia, 1990), Fluxus (Museion di Bolzano, Cortona, Volpaia, Bassano del Grappa), The
Fluxus Constellation (Museo d Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova), Wiesbaden
Festival 2002, 4TFLUXUS (Parigi), L Avventura Fluxus (Museo dell Assurdo - Castelvetro di
Modena).
B.P. is an American musician, an artist and one of the founders of the Fluxus movement.
Born in Pittsburgh May 29, 1934. From 1956 to 1960, he worked as a double bassist at the
Halifax Symphony Orchestra (1956 57), the US Army 7th Army Symphony Orchestra (1957 59)
and the Ottawa Philharmonic Orchestra (1959 60). In 1960 he moved to Cologne, Germany
where he became active on the contemporary music scene of the most radical, focusing its
activities at the studio of Mary Bauermeister and "against the festival." Between 1960
and 1962 he played in Cologne, Paris, Venice, Vienna and other places still participating
in the first Fluxus Festival in Wiesbaden (1962). Returning to New York and received his
master at the end of 1965 decided to retire from art, to live a "normal life". Despite
the "retreat" participated in the São Paulo Biennale in 1983, and his works are featured
in the Silverman Collection exhibitions around the United States. After quitting the
artistic activity, he continued his career in art. He worked as General Manager in the
Symphony of the New World (1970 72) as Assistant Director of the Department of Cultural
Affairs for New York City (1972 74) as director of development for the Negro Ensemble
Company (1982 84) and as National Director for Pro Musica Foundation Inc. (1984 86).
In 1988 he left his retreat, with a solo exhibition of new assemblages and installations
at Emily Harvey Gallery in New York. He participated in several Fluxus Festival, and
exhibitions of the group. These are the most recent exhibitions in which he participated:
Pianofortissimo (Milan and Genoa), Ubi Fluxus ibi Motus (Venice Biennale, 1990), Fluxus
(Museion in Bolzano, Cortona, Volpaia, Bassano del Grappa), The Fluxus Constellation
(Museum 'Arte Contemporanea di Villa Croce, Genoa), Wiesbaden Festival 2002, 4TFLUXUS
(Paris), L'Avventura Fluxus (Museum of the Absurd - Castelvetro of Modena).
Il giorno dell inaugurazione - alle ore 19.00 - Ben Patterson incontrerà i
visitatori invitandoli ad esprimere richieste in merito al suo lavoro; il
materiale raccolto sarà in un secondo momento rielaborate dall artista e
presentato per il finissage della mostra il 31 marzo prossimo.
Immagine: Ben Patterson, How to acquire Urbanity
Inaugurazione sabato 26 febbraio 2011 ore 18. A seguire, alle ore 19.00 incontro con l'artista con sorpresa
Galleria Il Gabbiano
via Nino Ricciardi, 15 - La Spezia
orario: martedì sabato 17.00 20.00
domenica, lunedì e festivi chiuso
ingresso libero