Vistamare
Pescara
largo dei Frentani, 13
085 694570 FAX 085 694570
WEB
Bartolini e Ontani
dal 8/11/2002 al 31/12/2002
085 694570 FAX 085 694570
WEB
Segnalato da

Benedetta Spalletti




 
calendario eventi  :: 




8/11/2002

Bartolini e Ontani

Vistamare, Pescara

Due artisti che insieme perfettamente incarnano il dualismo tra pieno e vuoto, tra il togliere e l'aggiungere. Luigi Ontani inserisce il suo lavoro all'interno della stanza allestita da Carla Accardi. Se una stanza si riempie al contrario l'ambiente allestito da Massimo Bartolini si svuota, forse di tutto cio' che oggi potrebbe sembrare superfluo, alla ricerca dell'essenza delle cose.


comunicato stampa

L'associazione culturale Vistamare, dopo la mostra "On Off" presenta due artisti che insieme perfettamente incarnano il dualismo tra pieno e vuoto, tra il togliere e l'aggiungere.

Luigi Ontani inserisce il suo lavoro all'interno della stanza allestita da Carla Accardi continuando l'esperienza già precedentemente sperimentata con la mostra "On off". Anche in questo caso due linguaggi espressivi diversi trovano un dialogo convivendo all'interno dello stessa stanza.

Se una stanza si riempie al contrario l'ambiente allestito da Massimo Bartolini si svuota, forse di tutto ciò che oggi potrebbe sembrare superfluo, alla ricerca dell'essenza delle cose.

Massimo Bartolini
Sopra cielo, Sotto cielo
materiali vari, dimensioni ambientali; 2002

Il lavoro di Massimo Bartolini (1962, Cecina - Li - vive e lavora a Cecina) si misura con le coppie di opposti tramite cui ci rapportiamo alla realtà, nel tentativo di riconciliarli all'interno di una nuova e più armonica visione.
Al centro del suo lavoro c'è lo spettatore che, sollecitato in tutti e cinque i sensi, vive un'esperienza sottile e radicale dell'opera d'arte e del contesto in cui essa si trova. Spesso le sue opere modificano la percezione dello spazio, alterano proporzioni e assetti consolidati donando un volto inedito all'esperienza che quotidianamente facciamo degli oggetti più familiari, della dimensione abitativa o dell'ambiente circostante.
Sopra cielo, Sotto cielo, il titolo del suo lavoro per VistaMare, è un'opera che relaziona lo spazio interno espositivo allo spazio esterno, ribaltando già da qui le consuete norme di fruizione dell'arte. L'unica finestra della stanza è aperta sull'esterno senza mai venir chiusa, accogliendo all'interno della sala le eventuali intemperie e ogni variazione di clima e luce. Dalla finestra - simbolo di apertura e strumento ottico per inquadrare il paesaggio - vediamo un piccolo marciapiede da cui partono sei strisce nere che, come magiche strisce pedonali, attraversano la strada fino a condurci ad un piccolo albero situato dall'altra parte.
Figura dell'energia primordiale nella simbologia dell'I-Ching, queste strisce coniugano spiritualità e poesia del quotidiano.

Massimo Bartolini ha partecipato a mostre collettive come Manifesta 4 (Francoforte, 2002) e la Biennale di Venezia nel 1999. Ha inoltre esposto al P.S.1 di New York, al Witte de With di Rotterdam e al Museu Serralves di Porto (tutti nel 2001), all'Accademia di Francia di Villa Medici (Roma, 2000), al Centro De Appel di Amsterdam nel 1998, alla British School (Roma, 1997) e al Konstmuseum di Malmo (Svezia, 1995).
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Luigi Ontani
Bacco Becco Bocca, 2002
Setta coloria, 1979

Dalla fine degli anni '60 Luigi Ontani (Vergato - Bologna - vive e lavora tra Roma e Grizzana Morandi) ha contribuito al riposizionamento del linguaggio figurativo all'interno delle pratiche artistiche contemporanee attraverso fotografie, performance, sculture, installazioni e disegni che si rifanno ad una ricchissima tradizione iconografica sia occidentale sia orientale.
La maschera posta su uno degli ingressi dello spazio espositivo, che oltre ai lavori di Ontani ospita opere pittoriche di Carla Accardi dalla precedente mostra Camera Italia (2001), testimonia questa fascinazione per la dissimulazione dell'identità, per il doppio e per arti decorative che hanno attraversato l'intera carriera dell'artista all'insegna della sperimentazione e del gusto per l'eccentricità espressiva.
Su un'altra parete della stanza troviamo sette ingrandimenti fotografici monocromi i cui titoli chiariscono la loro provenienza: tessuti o elementi naturali come unghia, avocado, piscialetto, calza, brace, ghiaccio, bolla. Anche in questo caso la tradizione dell'arte e riferimenti specifici al suo linguaggio si mescolano a legami con la sessualità, l'organico e il naturale.

Oltre ad aver preso parte alla Biennale di Venezia nelle edizioni del 1972, 1978, 1984, 1986 (in quell'anno anche Biennale di Sidney) e 1995 e alla Biennale di Lione nel 2000, Luigi Ontani ha esposto al Centre Georges Pompidou di Parigi, al Guggenheim Museum di New York, al Kunstverein di Francoforte, al Centro de Arte Reina Sofia di Madrid, allo Stedelijk Museum di Amsterdam, oltre che nelle principali sedi museali in Italia.
Nel 2001 il P.S.1 di New York gli ha dedicato la prima grande retrospettiva in territorio statunitense.

Opening : Sabato 9 novembre 2002 ore 18.30

Orari: mercoledì e venerdì 17.30/19.30

Per visite su appuntamento chiamare negli orari di apertura.

VISTAMARE
Associazione culturale Largo dei Frentani 13 - 65127 Pescara - t/f 085/694570

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