Ad inseguire il vento. In mostra i grandi frottage strappati a una fabbrica in decadenza, ovvero ad uno dei simboli delle capacita' umane di costruire e trasformare. Progetto a cura di Francesca Gallo.
41°54’ N - 12°28’ E
progetto a cura di Francesca Gallo
Sara Spizzichino, fra le migliori promesse della scena artistica romana, propone uno sguardo originale sull’attualità. In mostra i grandi frottage strappati a una fabbrica in decadenza, cioè ad uno dei simboli delle capacità umane di costruire e trasformare. Il nero delle opere, invece, evoca la cenere in cui tale mito sembra oggi ridotto, quasi a conferma delle parole bibliche del titolo.
La giovane artista, nota per le fotografie e le installazioni multimedia, ha al proprio attivo alcune personali: Wonderland Roma, La Magnolia) e Serial/Original (Teramo) 2007; e fra le collettive recenti Forme d’arte contemporanea (Tivoli 2008), Avvertenze artistiche (Mercati di Traiano, Roma 2009), My Generation (Museo Pietro Canonica, Roma 2010).
Al suo secondo anno, la rassegna 41°54’N-12°28’E, ideata da Francesca Gallo, punta su tre giovani artiste di area romana Cristina Falasca, Mariagrazia Pontorno e Sara Spizzichino. Oltre a confrontarsi con lo spazio relazionale ma appartato di AOCF58, le artiste portano il pubblico «dietro le quinte» del processo creativo, esponendo insieme alle opere disegni, appunti e foto per testimoniare i percorsi che dall’idea hanno condotto all’opera compiuta.
41°54’N-12°28’E
Rassegna nata per AOCF58, è costituita da personali ispirate al tema del rapporto fra uomo, ambiente urbano e natura. Il progetto è a cura di Francesca Gallo, specialista di arte mediale.
Nell’edizione 2010
Alessandra Giacinti, César Meneghetti, Alessandro Rosa, Alexandra Christine Wolframm
Inaugurazione 07/03/11, ore 18.30
Galleria AOCF58
via Flaminia, 58 - Roma
Orario lun-ven. 17.30-19.30