Olivier Durrande
dal 10/3/2011 al 8/4/2011
Segnalato da
10/3/2011
Olivier Durrande
ABF Scatola Chiara Torino, Torino
Principe d'incertitude - Cliche' fotografici contemporanei. Gli argomenti che il fotografo predilige sono lirici e connessi sia al pittorialismo che alla storia della fotografia francese.
a cura di Daniela Giordi
ABF | Scatola Chiara presenta a Torino il fotografo francese Olivier Durrande e il suo complesso lavoro, esposto nella mostra dal titolo “Principe d’Incertitude. Cliché fotografici contemporanei”. Riprese di numerose città: Amsterdam, Cordova, Londra, Praga, Nantes, Firenze, Chioggia e altre. Quanto esposto è stato realizzato principalmente fra il 2004 ed il 2010, ad eccezione di due esemplari del ‘78 e del ‘84; il lavoro evidenzia un accurata progettazione e una sapiente cultura del trattamento dell’immagine, una caccia al tesoro tra citazioni costruite, indotte e magari talvolta casuali. Il campo dell’immagine è piccolo, formati 13x18cm e 27x27cm, stampe a contatto al vivo di tutta la materia presente, mediate da un cliché e delimitate dall’utilizzo per Olivier Durrande dell’inderogabile pass-partout bianc bisellato e della cornice nera. L’immagine risulta dalla manipolazione della materia fotosensibile, dai materiali scelti e dalla stratificazione degli interventi, i quali si interpongono tra noi e l’oggetto fotografico.
La tecnica che adotta il fotografo, nato a Parigi e ora residente a Nantes, ottiene un risultato estetico affine alle fotografie del tardo Ottocento. Gli argomenti che predilige sono lirici, evocativi e connessi sia al pittorialismo che all’intera storia della fotografia francese: la luna e le nature morte rammentano le immagini di Louis Daguerre; carrettieri, giardini, canali, moli con battelli in partenza, storiche brasserie e caffè di notte rievocano la Parigi notturna e piovosa del lungosenna e delle strade amate da Brassaï o la periferia parigina di Doisneau; i dettagli architettonici paiono quelli prediletti da Henri Le Secq, che documentò cattedrali e monumenti francesi; le figure femminili fanno pensare alle fotografie del pittore Pierre Bonnard; le moschee, i castelli e i paesaggi esotici, che paiono usciti dall’album di un Grand Tourists, ricordano le vedute di Jean Laurent e Gustave Le Gray.
“Principe d’incertitude”, secondo le intenzioni dell’autore da tradursi in “Principio di incertezza”, invade l’area dell’emotività, il campo psicologico del nostro sentire anche se la corretta traduzione sarebbe “Principio di indeterminazione”, richiamando il lavoro di Heisenberg, conducendoci in territorio scientifico e di rimando nell’ambito della filosofia della precarietà e dell’incompiutezza. L’autore ama però lasciare questi riferimenti in sordina, preferendo si colgano invece gli aspetti della percezione visiva e quelli legati al “segno autoriale” del suo lavoro. La scelta da parte di ABF | Scatola Chiara è innegabilmente dovuta all’altissima valenza estetica di queste immagini fotografiche, confessiamo di aver ceduto alla magia evocativa del gioco anche formale compiuto dall’autore di Nantes.
Inaugurazione 11 marzo 2011 ore 18,00 - 21,00
ABF Scatola Chiara Torino
Via Amedeo Peyron 17/E - Torino.
Dal martedì al sabato, orario 16,00 – 19,00 e su appuntamento.
Giorno di chiusura al pubblico: domenica e lunedì.
Ingresso libero