Reggia di Colorno
Colorno (PR)
piazza Garibaldi, 26
0521 313790 FAX 0521 521370
WEB
Di qui e d'altrove
dal 10/3/2011 al 26/3/2011
dal giovedi alla domenica dalle 10 alle13 e dalle 15 alle18
342 1782123, 0521 313790
WEB
Segnalato da

Caterina Nizzoli




 
calendario eventi  :: 




10/3/2011

Di qui e d'altrove

Reggia di Colorno, Colorno (PR)

Una collettiva di 50 opere ospitata nella residenza dei Farnese nel 1600. Sono esposte opere di Francois Burland, Paul Duhem, Ted Gordon, Dan Miller, Donald Mitchell, Michel Nedjar, Heinrich Reisenbauer.


comunicato stampa

Opere di François Burland, Paul Duhem, Ted Gordon, Dan Miller, Donald Mitchell, Michel Nedjar, Heinrich Reisenbauer (50 opere circa)

L'Associazione Marino Savini si propone con questa iniziativa di continuare la ricerca di altri linguaggi e di nuovi contenuti sulla salute per consegnare alla conoscenza collettiva prove espresse da persone con la qualità dei sentimenti e dei pensieri spontanei nella dimensione possibile della loro vita. La comunicazione e la percezione dell'arte che "si prende cura" sono un messaggio di bellezza e di forme intime di dialogo che vanno raccolte e riposte nella mente di ciascuno come risorse di salvezza nelle quali sperare per sé.

La mostra, curata da Rizomi, è pensata nello specifico per i locali a pian terreno della Reggia adibiti ad ospitare mostre temporanee. Residenza dei Farnese nel 1600, la Reggia di Colorno fu abitata dal figlio di Filippo V di Borbone e dalla moglie Luisa Elisabetta figlia del re di Francia che diede splendore all’intero complesso chiamando maestranze francesi per trasformare gli interni della Reggia fino a renderli simili a quelli di Versailles. Nel 1800, quando il ducato di Parma, Piacenza e Guastalla venne annesso alla Francia di Napoleone, la reggia venne dichiarata “Palazzo Imperiale” e fu abitata da Maria Luigia d’Austria. La Reggia dista 12 km da Parma lungo la Strada Asolana.

Gli artisti
Ted Gordon inizia a disegnare a 30 anni, quando, superata un’infanzia desolante, trova un impiego nell’ospedale pubblico ed una vita ordinaria; inizia su taccuini di carta, “scarabocchi da telefono”, poi recupera i cartoni da imballo delle lastre per raggi x. Da sempre irrequieto, Paul Duhem ritorna in Belgio nel 1945 con una condanna per collaborazionismo commutata in reclusione psichiatrica. Ritorna a fare quello che aveva sempre fatto, lavorare la terra. Prende in mano matite e pennelli all’età di 70 anni. Esempi di esistenze sottili e paesaggi invisibili. Di qui e d’altrove nascono opere d’arte: manicomi, strutture protette, contesti marginali ma anche luoghi comuni, angoli di strade, stanze nascoste e atelier improvvisati. Percorsi silenziosi come quelli che qui vicino si sono intrecciati, vi ritornano ora, abbattuti i muri fisici e mentali, per riacquistare la dignità umana e artistica in quanto portatori di umori, visioni e linguaggi universali.

Contatti:
RIZOMI_art brut, Corso Vittorio Emanuele II, 28, 10123 Torino, 0115788808, www.rizomi.com
Ufficio stampa Torino: Edmondo Bertaina

Inaugurazione venerdì 11 marzo 2011 ore 16
Ore 17, performance teatrale, Compagnia Lenz Rifrazioni, Parma

Reggia di Colorno
piazza Garibaldi, 26 - Colorno (PR)
Dal giovedì alla domenica dalle 10 alle13 e dalle 15 alle18. L’ingresso è gratuito

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