Hand Made. Una ventina di opere fotografiche, di medio e grande formato
Hand Made. L'artista presenta una ventina di opere fotografiche, di medio e grande formato, che mostrano l'iter da lui compiuto per giungere al momento attuale della sua ricerca artistica. Una mostra che prende atto della crisi dei nostri giorni e suggerisce come uscirne: sta a noi decidere cosa fare. L'opera di Fabrizio Jelmini recupera tre concetti: "Il primo e' quello della Memoria. Nelle vecchie foto di Fabrizio sono sintetizzati tutti i miti della modernita'.Miti che non devono essere venerati con nostalgia o con rimpianto, ma reinterpretati ed adattati per rifondare il nostro Presente. Il secondo, piu' sottile,presente sempre nei contenuti delle foto, e' quella dell'Identita': questa in un mondo sempre piu' omologato in cui mancano il coraggio e la volonta' di definire le cose per quello che sono e di scegliere come confronto con l'Altro. Il terzo tema affrontato da Fabrizio nella mostra, con la sua azione hand made, e' quello dell'Alienazione: il processo che estranea un essere umano da cio' che fa fino al punto da estraniarsi da se stesso." (dalla presentazione in catalogo di Alessio Brugnoli) Mostra a cura di Tina Parotti; inaugurazione 20 marzo ore 16.