Alter Ego 1979-2008. Le sue linee, i suoi arabeschi, le sue spugnature e i suoi punti colorati che sembrano inseguirsi e giocare sulla superficie, sono frutto di un'analisi rigorosa delle componenti minime ed elementari del fare pittura.
a cura di Martina Corgnati
Dal 27 marzo al 22 maggio la Castiglia di Saluzzo ospiterà Giorgio Griffa. ALTER EGO, 1979-2008 una mostra antologica di Giorgio Griffa curata da Martina Corgnati e realizzata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive in collaborazione con la Città di Saluzzo. L’Igav, ente no-profit con sede a Torino dal 2005 sostiene l’espressione delle arti visive italiane promuovendo mostre a carattere nazionale e internazionale, scambi tra diversi Paesi e iniziative culturali. Con la mostra di Giorgio Griffa, appositamente studiata per gli spazi della Castiglia, l’Igav inaugura una nuova stagione espositiva nell’antica residenza fortificata dei Marchesi di Saluzzo, dedicata ai grandi maestri.
Giorgio Griffa (Torino 1936) è uno degli artisti italiani più originali e noti della sua generazione per la caratteristica forma di pittura support/surface, stesa con colori ad acqua su tele non intelaiate che dialogano liberamente con lo spazio e la parete.Le sue linee, i suoi arabeschi, le sue spugnature, e i suoi punti colorati che sembrano inseguirsi e giocare sulla superficie, sono frutto di un’analisi rigorosa delle componenti minime ed elementari del fare pittura, ma al tempo stesso esprimono una gioia del colore e della decorazione, nel senso "alto " che abbiamo ereditato da Matisse, tipicamente europea. Griffa è dunque la personalità artistica più indicata ad aprire questa rassegna sui grandi maestri locali che hanno lasciato il segno sulla scena nazionale ed internazionale
Nelle parole della curatrice, Martina Corgnati: “Nella sua perlustrazione, incominciata ormai molti decenni fa e articolata a partire da un ritorno della pittura alle sue componenti costitutive, linea, punto, macchia colorata e tela, intesa come parte integrante dell’operazione pittorica, Giorgio Griffa ha dato forma a un nuovo, inimitabile linguaggio e, al tempo stesso, ha aperto una strada importante non solo alla pittura ma alla pratica artistica in generale, senza stancarsi mai di ripetere che la sua operazione, in fondo, altro non è che la costruzione delle condizioni giuste per permettere la manifestazione della natura stessa delle cose, in presenza di un artista che si comporta non tanto da artefice quanto, piuttosto, da catalizzatore.”
Griffa è da sempre attivo in Piemonte, dove si è formato e dove lavora dalla fine degli anni Sessanta e con questa mostra torna ad incantare il suo pubblico con un ciclo eseguito dal 1979 al 2008 e composto da diciotto grandi lavori dedicati ciascuno a un artista del passato, prossimo o remoto, con cui Giorgio Griffa avverte una speciale affinità: “La pittura minimalista non ha mai cessato il dialogo con la memoria millenaria del dipingere, anche contro la volontà dei suoi autori. Io ritengo che al suo interno sia emersa nel tempo una linea di pensiero che mira a rendere esplicite queste memorie senza ricadere in ipotesi di restaurazione… Questo mio ciclo di lavori, iniziato non a caso alla fine degli anni ’70, appartiene a questa vicenda, anche se io non sono mai stato un minimalista, e guarda a memorie specifiche della pittura, ad altri artisti del presente e del passato. La pittura come processo che dipinge il suo divenire è pur sempre pittura, nasce e germoglia nel terreno reso fertile dagli altri, artisti e no. Appartiene al mondo anziché a se stessa”.
Si tratta dunque di una mostra antologica “a tema” che consentirà di apprezzare una parte ancora sconosciuta e inedita del suo lavoro.
Il progetto è particolarmente apprezzato dal Sindaco di Saluzzo , Paolo Allemano: “La scommessa accettata e vinta insieme all’IGAV due anni fa ha segnato l’inizio di una collaborazione che è proseguita, e si è consolidata, con l’apertura della sua Collezione Permanente di Arte contemporanea al piano terreno dell’edificio l’anno scorso e, ora, con questa mostra. Si tratta di un’esposizione di altissimo livello e di notevole impatto, che ci offre l’occasione e l’onore di accogliere alla Castiglia un artista straordinario”. In occasione della mostra di Giorgio Griffa verrà anche riaperta e proposta in una nuova veste la Collezione Permanente di Arte Contemporanea dell’Igav, al piano terreno della Castiglia. Attualmente è in corso una personale di Giorgio Griffa al MACRO di Roma.
Ideazione e realizzazione IGAV, in collaborazione con Città di Saluzzo.
Con il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Cuneo.
Con il contributo di Fondazione Casa Risparmio Torino.
Con il sostegno di Fondazione Cassa Risparmio Saluzzo e BBC Benevagienna.
Partner ufficiale Flyren.
Inaugurazione sabato 26 marzo 2011 ore 17.30
La Castiglia di Saluzzo
Piazza Castello - Saluzzo (CN)
Sabato e domenica 15-19 Domenica 1 maggio chiuso. Apertura straordinaria lunedì 25 aprile.
Ingresso intero 5 euro, ridotto 2.50