In occasione del centenario della nascita dell'artista Mirko Basaldella, avvenuta il 28 settembre del 1910 a Udine, la mostra celebra l'anniversario presentando circa quaranta sculture e altrettanti dipinti e piu' di cinquanta disegni. Il percorso espositivo pone in particolare evidenza il rigore civile ed etico della creazione artistica di Basaldella.
a cura di Arnaldo Romani Brizzi e Alberto Mazzacchera
Noto quale scultore Mirko Basaldella è stato in realtà artista più complesso, ottimo disegnatore e pittore, e questa sua più ampia vena da qualche anno è emersa affrancandosi dalla maggiore fama della sua opera plastica, conferendo alla sua opera un più completo e sfaccettato ruolo artistico. In occasione del centenario della nascita dell’artista, avvenuta il 28 settembre del 1910 ad Udine, la mostra Mirko nel tempo e nel mito celebra questo importante anniversario presentando una notevole ricchezza di opere: circa quaranta sculture e altrettanti dipinti e più di cinquanta disegni.
L’esposizione è curata da Arnaldo Romani Brizzi e Alberto Mazzacchera, ed è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale e dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali.
La mostra è realizzata in collaborazione e compartecipazione con il Comune di Cagli ed in sinergia con la Regione Marche e l’Archivio Cagli - Roma. (Nella città di Cagli la mostra, arricchita di ulteriori sezioni, sarà ospitata nelle sale del seicentesco Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli da agosto a novembre 2011).
Prestiti fondamentali delle opere sono concessi dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e da enti e prestigiose collezioni private. La mostra, inoltre, documenta con alcune piccole sculture l’intensa attività didattica condotta da Mirko alla Harvard University, Cambridge (Massachusetts, USA) per dodici anni, dal 1957 all’anno della morte, il 1969.
Il percorso espositivo pone in particolare evidenza il rigore civile ed etico della creazione artistica di Mirko, pur con l’inevitabile assenza in mostra della sua opera più nota e celebrata: i tre cancelli in bronzo realizzati a Roma per il Mausoleo delle Fosse Ardeatine, qui documentati dai suggestivi bozzetti e da fotografie. Questo lavoro, realizzato tra il 1949 e il 1951, ha contribuito notevolmente all’evoluzione della tecnica dell’artista indirizzandolo verso l’uso di strutture e materiali non tradizionali, quali il cemento, il metallo e le materie plastiche. Una ricerca e una scelta di nuovi materiali, anche poveri o poverissimi, per soluzioni di concettualità più elaborata.
Organizzazione
Zètema Progetto Cultura.
Con la collaborazione di
Banche Tesoriere di Roma Capitale (BNL- Gruppo BNP Paribas, Unicredit Banca di Roma, Monte dei Paschi di Siena), Gioco del Lotto Lottomatica, Atac, Vodafone
Con il contributo tecnico di
La Repubblica; Atac
Informazioni
060608 tutti i giorni ore 9.00-21.00
Catalogo Palombi Editori
Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura
Gabriella Gnetti +39 06 82077305 +39 348 2696259
g.gnetti@zetema.it
f.magri@zetema.it
Presentazione alla stampa 31 Marzo ore 11
Casino dei Principi
via Nomentana, 70 Roma
Orario: dal 1° aprile al 17 luglio 2011 ore 9.00-19.00. Chiuso il lunedì; la biglietteria chiude 45 minuti prima
Biglietto unico integrato Casina delle Civette, Casino Nobile e Casino dei Principi con Mostra: € 10,00 intero; € 8,00 ridotto
Per i cittadini residenti nel Comune di Roma (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza) € 9,00 intero; € 7,00 ridotto
Biglietto unico integrato Casino Nobile e Casino dei Principi con Mostra € 8,00 intero; € 7,00 ridotto
Per i cittadini residenti nel Comune di Roma (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza) € 7,00 intero; € 6,00 ridotto