A Dream of the Unknown. L'artista, all'interno di un viaggio per immagini, offre al pubblico due fasi essenziali dello spostamento della mente umana attraverso gli impervi reami del sogno.
a cura di Micol Di Veroli.
Giovedì 31 marzo 2011, dalle ore 19:00 la Galleria Overfoto inaugura la mostra A Dream of the Unknown, personale di Fernanda Veron a cura di Micol Di Veroli.
Il sogno è una condizione pura, una commistione di simboli e segni non contaminati dalla razionalità quotidiana che genera una folta schiera di immagini altrimenti invisibili. Mediante l'azione onirica si manifestano visioni ultraterrene, scenari fantastici od orrorifici, forme di pensiero che non appartengono alla realtà. In questo universo ancora inesplorato sembra quasi di udire la parola rivelata del divino od il nero richiamo delle forze occulte, tutto questo all'interno di un'ambivalente danza crepuscolare dove ogni percezione viene amplificata ed ogni misteriosa figura si trasforma in presagio.
Fernanda Veron, all'interno del viaggio per immagini di A Dream of the Unknown, offre al pubblico due fasi essenziali dello spostamento della mente umana attraverso gli impervi reami del sogno. Fotogramma dopo fotogramma la coscienza abbandona il suo saldo involucro per gettarsi nel cuore delle fitte nebbie della serie Le Sale Di Los che segnano il confine tra la realtà e l'illusione, tra le certezze del presente ed il delirio della chiaroveggenza.
L'approdo nel limbo del sovrannaturale è segnato dalle forme arcane della serie Nigredo IR/9, una sorta di intimo percorso iconografico che racchiude criptici messaggi e primordiali strutture di comunicazione. Ogni attenzione si focalizza su soggetti presi in prestito dal quotidiano che si allungano verso l'imponderabile, costituendo un alfabeto alchemico affascinante ed al tempo stesso inquietante. Si manifesta così il trionfo di un'estetica dell'ignoto dove le entità positive si fondono con quelle negative generando un futuro possibile o un passato sepolto negli oscuri anfratti della memoria collettiva.
Bio dell’artista:
Fernanda Veron (Necochea – Argentina, 1978) vive e lavora a Roma. Le sue opere si alternano tra le indagini personali sui temi della memoria, sulla ricerca spirituale del mondo naturale e del mistero e sulle filosofie orientale e del mondo antico ed esoterico. Tra le maggiori esposizioni vi sono: Achtung! Achtung!, Ex Gil, Roma; Mantram box-La lanterna magica del pensiero, CIAC Castello Colonna, Genazzano; Festival della creatività 2010, ex-carcere complesso delle Murate, Firenze; La testa fra le nuvole, Viterbo; Nigredo, Ex-Lavanderie, Roma; La Gioia, Fotografia Festival, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Le sale di Los, Dora Diamanti arte contemporanea, Roma; Whaleless, Fotografia europea, Reggio Nell’Emilia; Contemporaneamonti, Roma; CF3 - Festival delle Arti Visive, Ceglie Messapica (BR); Argentina ’70 - A Trip Down Memory Lane, Container, Roma.
opening 31 marzo ore 19 - 21.30
Galleria Overfoto
vico San Pietro a Maiella, 6 - Napoli
Ingresso libero