No way. L'ambiente che De Stefani presenta in questa mostra accoglie le tracce di un 'corpo-a-corpo' tra l'artista e una serie di elementi mutuati da un paesaggio familiare. All'origine della sua ricerca, De Stefani pone infatti una personale forma di osservazione prossima alla meditazione, finalizzata alla dissezione del paesaggio.
Il processo conoscitivo per Andrea De Stefani non è materia informe.
Nella sua prima mostra personale, No Way, l'artista ha cercato di
indagare l'atto che la nostra mente compie nel momento della scoperta.
Se il processo conoscitivo è un percorso articolato, la cui estensione
è determinata da numerosi fattori (l'oggetto specifico dell'indagine,
il rapporto tra oggetto e spazio in cui esso agisce, le specificità
dello spazio stesso e, non ultimo, la soggettività del processo) il
tentativo di restituirne l'esperienza dipende dalla predisposizione di
un clima favorevole, in cui essa possa rivivere come immagine d'insieme.
L'ambiente che De Stefani presenta in questa mostra accoglie le tracce
di un “corpo-a-corpo” tra l'artista e una serie di elementi mutuati
da un paesaggio familiare.
All' origine della sua ricerca, De Stefani pone infatti una personale
forma di osservazione prossima alla meditazione, finalizzata alla
dissezione del paesaggio. Attraverso questa pratica l'artista
individua forme ricorrenti e consuete che, tramite procedimenti di
sottrazione o inclusione, determinano il carattere e il limite fisico
delle opere.
E' su queste strutture che la mostra si articola e si immerge nel
bianco totale, sottolineando così la cesura dalla realtà e un processo
d'idealizzazione molto prossimo a quello prodotto nella nostra mente.
Andrea De Stefani nasce ad Arzignano (VI) nel 1982. Vive e lavora a
Venezia. Ha partecipato alle residenze di Fondazione Bevilacqua La
Masa, Venezia e Spinola Banna per l’Arte, Torino. Tra le mostre
recenti ricordiamo Persona in meno, Palazzo Re ReBaudengo, Guarente
d’Alba (CN); Solar skill, Fluxia, Milano.
Inaugurazione martedì 5 aprile, ore 19
Fluxia
via Ciro Menotti, 9 - Milano
orario: martedi - sabato 15-19 e su app.
ingresso libero