'Dietro'. Le esigenze della vita quotidiana hanno abituato i nostri corpi a muoversi sempre piu' velocemente e con gesti ormai automatici. Sergio Muratore stuzzica, provocatoriamente, giungendo a giocare le sue carte proprio sul nostro tavolo con questo video che, partendo da un'apparente ironia, percorre velocemente i gesti dell'esistenza per giungere al senso di disperazione che ostinatamente cerchiamo di nascondere, mentendo anche a noi stessi.
"Dietro"
Curatore: Fabrizio Boggiano
Presentazione del video "Dietro" di SERGIO MURATORE
Le esigenze della vita quotidiana hanno abituato i nostri corpi a muoversi
sempre più velocemente e con gesti ormai automatici.
La frenesia è parte di noi anche se, in realtà , non sappiamo dove debba
condurci: nessun rallentamento che permetta di riacquistare un poco di controllo
sulle nostre azioni e neppure alcun spazio a riflessioni che, sospendendo il
pensiero egoistico acquisito, permettano di ritornare a vedere la nostra anima
ormai dimenticata.
Sergio Muratore stuzzica, provocatoriamente, giungendo a giocare le sue carte
proprio sul nostro tavolo con questo video che, partendo da un'apparente ironia,
percorre velocemente i gesti dell'esistenza per giungere al senso di
disperazione che ostinatamente cerchiamo di nascondere, mentendo anche a noi
stessi.
I pochi gesti che si vedono riconducono volutamente la visione verso un
minimalismo percettivo che amplia il campo della riflessione ontologica che
dovrebbe scattare nella mente dell'osservatore. Muratore non ci pone davanti ad
uno specchio; egli ci chiama dentro l'immagine, vicino a lui, per far capire
quanto sia insensata e inutile la frenetica agitazione di molte nostre azioni.
La fiamma, prima o poi, si spegnerà da sola, infischiandosene di tutte le nostre
rincorse verso l'impossibile; arriveremo così a perdere dignità , rispetto, amore
e, infine, anche le ultime forze per ritrovarci, al termine di questa falsa
lotta esistenziale, con le mani ma, soprattutto, con l'anima vuota.
Ecco perché la valenza cognitiva del lavoro di Muratore non è riferita al fine
irraggiungibile ma, piuttosto, al mostrare la nostra assurda reiterazione di
gesti metaforici che possono solo condurre all'annientamento personale.
La grandezza di questo lavoro consiste proprio nella semplicità così forte e
immediata con la quale indica la pericolosità della strada intrapresa. Questo è
un "film" che dovremmo portare a casa e, ogni tanto, riguardare al fine di
ritrovare amore, desiderio e rispetto di noi stessi e degli altri.
Fabrizio Boggiano
Inaugurazione: Venerdì 15 novembre 2002, dalle ore 18 alle ore 20
L'artista sarà presente all'inaugurazione
Orario: dal martedì al sabato dalle 9,30 alle 12,30 / dalle 15,30 alle 19
Sede: Joyce & Co., Vico del Fieno 13 rosso, 16123 Genova
Tel.: 010.2469217