Undici scatti per Still Play. L'artista lavora sulla rilettura e riposizionamento di oggetti semplici per rendere le sue fotografie immediatamente percepibili.
Undici scatti di Nathalie Biet per Still Play. Undici “fermo immagine” per avvenimenti fantastici di grande stile e sottile ironia. Nathalie Biet, come scrive Pierluigi Albertoni nella presentazione, lavora sulla rilettura e riposizione degli oggetti per rendere le sue opere più percepibili e artisticamente valide.
L’immediatezza della comunicazione è resa utilizzando oggetti semplici come un mozzicone di matita che, però è una spugna multicolore, perfettamente posizionato sulla diagonale del rettangolo, e che scrivere “Water” con gocce d’acqua, un pesce rosso, che sguazza tranquillo in un bicchiere a calice, una barchetta di carta che veleggia sull’onda della scritta Coca Cola decontestualizzati e ricontestualizzati dalla Biet, posizionandoli e fotografandoli con molta attenzione al fine di astrarre gli elementi e caricarli di un inedito messaggio. Artista italiana a tutti gli effetti (Nathalie Biet è nata a Roma, dove vive e lavora), ha però, nel suo DNA, uno spirito di raffinata internazionalità da cittadina del mondo.
Inaugurazione 8 aprile ore 18
Galleria Il Marzocco
Via Giulia, 11 - Roma
Tutti i giorni feriali 15 alle 19
Ingresso libero