Scuola del Vetro Zanetti
Murano (VE)
calle Briati 8b
041 5275757

Fragile
dal 16/11/2002 al 7/12/2002
041 5275757

Segnalato da

Trieste Contemporanea




 
calendario eventi  :: 




16/11/2002

Fragile

Scuola del Vetro Zanetti, Murano (VE)

L’esposizione veneziana conclude l’edizione 2002 del concorso, aperto da Trieste Contemporanea, con il patrocinio dell’Iniziativa Centro Europea, ogni due anni a partecipanti provenienti da vari Paesi.


comunicato stampa

Quinto Concorso Internazionale di Design Trieste Contemporanea
Le Mostre e i Vincitori

Domenica 17 novembre alle ore 12 alla Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano si inaugura la mostra “FRAGILE!”, l’appuntamento finale con il Quinto Concorso Internazionale di Design Trieste Contemporanea atteso da progettisti di 21 paesi europei.

L’esposizione veneziana conclude infatti l’edizione 2002 del concorso, aperto da Trieste Contemporanea, con il patrocinio dell’Iniziativa Centro Europea, ogni due anni a partecipanti provenienti da Albania, Austria, Bielorussia, Bosnia e Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Federale di Yugoslavia, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Ucraina, Ungheria.

A Murano i riflettori sono puntati su 10 oggetti in vetro soffiato realizzati dal maestro Andrea Zilio della fornace “Anfora” (Murano). La nuova formula di questa edizione prevedeva infatti da parte dei progettisti la sola presentazione dei disegni mentre una selezionatissima rosa di questi sarebbe stata scelta dalla giuria per passare alla realizzazione vera e propria dell’oggetto.

Così, dopo la decisione della commissione, alla fine di ottobre si è dato il via ai lavori in fornace offrendo ai progettisti selezionati la rara occasione di sovrintendere a Venezia all’esecuzione dei propri pezzi che potranno essere visti ora anche dal pubblico che visiterà la mostra aperta fino al 7 dicembre (orario- da lunedì a venerdì 9-18, sabato e festivi su appuntamento, ingresso libero). Tra gli oltre centotrenta progetti in concorso, la giuria, presieduta da Gillo Dorfles, composta da Rosa Barovier Mentasti (Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano), Janez Bogataj (Università di Lubiana), Attilia Dorigato (Civici Musei Veneziani-Museo del Vetro), Marco Romanelli (rivista Abitare), Giuseppe Ulian (Accademia di Belle Arti, Venezia), Toni Zuccheri (artista e designer) e con la consulenza tecnica di Renzo Ferro, ha ritenuto di segnalare e di far realizzare i seguenti progetti:
“Glasblasen” di Claudia Pfleger (A), “Black Wind” di Patrizia Baldan (I), “Fragile Invisibile” di Patrizia Magnani e Giovanni Panizon (I), “Floating Beauty” di Milos Joksimovic (YU), “Sprout” di Gabor Molnar (H), e “Le Corbusier Collection” di Katija Lipicnik (SLO). Una menzione speciale è stata proposta per “Goota” del gruppo ucraino NCA-New Creative Association Fund (Valentin Rayevsky e Andriy Bokotey): del progetto, che, date le dimensioni previste, non è stato possibile realizzare e di cui in mostra sono esposte le tavole, è stata segnalata la rara applicazione funzionale del vetro nel campo dell’arredo urbano. I premi sono invece stati così ripartiti: il premio BEBA, offerto dalla Fondazione Laura und Franz Leupoldt al più giovane designer tra quelli selezionati, è stato assegnato al progetto “Smorfie” di Marta Ceruti, che ha così vinto un workshop a Murano, per la fresca trasposizione del segno caratteristico della caricatura nel materiale vetroso; il premio Città di Trieste, offerto dalla Fondazione CRTrieste al miglior progettista triestino tra quelli selezionati, è stato assegnato al gruppo Ruggero De Calò, Maurizio Anselmi, Giulio Stagni per il progetto “Beluga”, un piatto trasparente per pesce di forma essenziale. Infine il primo premio 2002 di 2500 Euro è stato assegnato ex-aequo a Jurij Dobrila (SLO), per “Centroabita”, e ad Annika Giesbert (D), per “Icebowling”. Il riconoscimento va in Slovenia a un piatto centrotavola che partendo dal segno archetipico della spirale valorizza la collaborazione del maestro muranese con il designer, e in Germania alla interpretazione poetica della funzionalità tramite l’uso di un cubetto di ghiaccio che sostiene in modo “anomalo” una ciotola appositamente sagomata.

Così composta, l’esposizione veneziana si sposterà l’11 dicembre, giorno nel quale avverrà anche la cerimonia ufficiale della PREMIAZIONE, a Trieste, al Civico Museo Revoltella (apertura fino all’11 gennaio 2003), per poi cominciare a Budapest, dal Kozep-Europai Kulturalis Intezet (Central European Cultural Institute), nei primi mesi del prossimo anno, il suo tour all’estero mentre il concorso si aggiornerà al 2004.

La mostra è stato organizzata e realizzata dal Comitato Trieste Contemporanea con la COLLABORAZIONE dei Musei Civici Veneziani-Museo del Vetro di Murano, della Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano e del Civico Museo Revoltella-Galleria d’Arte Moderna di Trieste e con la PARTECIPAZIONE della Fondazione Laura und Franz Leupoldt (Weissenstadt), del Kozep-Europai Kulturalis Intezet-Central European Cultural Institute (Budapest) e della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Trieste e si avvale del PATROCINIO dell’IN.C.E (Iniziativa Centro Europea) e del Ministero degli Affari Esteri e del CONTRIBUTO della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione CRTrieste, del Commissariato del Governo nella Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste-Assessorato alla Cultura.

INFO
Comitato Trieste Contemporanea
34121 Trieste, via del Monte 2/1
tel 040 639187 / fax 040 367601

Scuola del Vetro Abate Zanetti
30141 Murano (Venezia), calle Briati 8b
tel 041 5275757

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