Mario Giacomelli
Mario Cresci
Franco Vaccari
Gianni Berengo Gardin
Giorgio Lotti
Uliano Lucas
Paola Mattioli
Mimmo Jodice
Franco Fontana
Gabriele Basilico
Ugo Mulas
Luigi Ghirri
Cristina Casero
Un omaggio ad alcune delle firme piu' celebri della fotografia italiana e al loro lavoro intorno al tema della citta': Mario Giacomelli, Mario Cresci, Franco Vaccari, Gianni Berengo Gardin, Giorgio Lotti, Uliano Lucas, Paola Mattioli, Mimmo Jodice, Franco Fontana, Gabriele Basilico, Ugo Mulas e Luigi Ghirri.
a cura di Cristina Casero
La mostra che apre negli spazi della galleria Il Chiostro si pone come omaggio ad alcune delle firme più celebri della fotografia italiana, ma anche come volontà di dichiarare l’impegno che emerge dal lavoro degli autori intorno al tema della città. Nelle serie di immagini scelte dalla curatrice Cristina Casero, il soggetto è infatti interpretato nella sua natura di luogo dei cambiamenti umani e in tale accezione si evidenzia la capacità dei fotografi di coglierli nella loro autenticità e forza.
Si tratta di mutamenti generazionali, di paesaggio, di società in cui si muovono le persone, l’architettura, le attività, registrati per via documentaristica, ma soprattutto artistica, perché la fotografia ci comunica in modo chiaro attraverso un linguaggio di forte tensione espressiva.
I nomi che entrano nella selezione sono Mario Giacomelli con alcune stampe ai sali d’argento di Scanno (1957), a ricordo di un’Italia d’altri tempi, rappresentata anche da Mario Cresci in tre foto d’epoca di Tricarico (1967-72), e poi da Franco Vaccari con la serie Radici; Gianni Berengo Gardin, immerge nella tematica con una sequenza sulla periferia di Milano del 1985, città protagonista della mostra anche in una scelta di scatti di Giorgio Lotti, che ritrae piazza del Duomo e gli interni della Scala. Nel capoluogo lombardo si fanno arte, cultura, politica, come racconta Carla Cerati in un nucleo di stampe vintage, caratteristica saliente di quasi tutte le opere in mostra, e nel video “MM. Milano Metamorfosi”, che racconta la città nei suoi cambiamenti sociali con esemplari affondi critici.
Uliano Lucas dedica alla mostra una selezione dal suo archivio, avendo vissuto l’esperienza forte del fotoreporter che lo ha portato ad avere il coraggio di addentrarsi nelle più profonde realtà umane e urbane, delle quali è testimone anche Paola Mattioli, celebre per l’impegno nell’indagine della condizione della donna.
Mimmo Jodice, nella serie Mediterraneo, Franco Fontana in due scatti di Roma (1979) e Francoforte (1982), insieme e Gabriele Basilico, presente con alcune stampe di Berlino (2002), colgono l’essenza della visione della città. Ugo Mulas e Luigi Ghirri sono ovviamente i non ultimi maestri di questa mostra, che sarà aperta e chiusa da due incontri con il curatore (17 aprile ore 17) e con Uliano Lucas, maestro e teorico della fotografia (29 maggio ore 17).
Inaugurazione e incontro con il curatore Cristina Casero sul tema “La fotografia come lettura critica della realtà”
Domenica, 17 aprile 2011 ore 17
Chiusura mostra e incontro con Uliano Lucas
Domenica 29 maggio 2011 ore 17
Luogo Il Chiostro arte contemporanea
Saronno, viale Santuario 11
Orario da martedì a venerdì e domenica 10/12.30 – 16/19
Sabato 10/12.30 e pomeriggio su appuntamento. Chiusura per festività il 25 aprile.
Ingresso libero