Angelusms 02 e' un piccola clip su un'annunciazione contemporanea: non un angelo con le ali, in ginocchio, ma la moderna tecnologia digitale di un telefonino e di un SMS attraverso il quale Maria riceve l'Annuncio. Un'ipotesi, su cio' che e' successo duemila anni fa, se fosse accaduto oggi.
ANGELUSMS 02 - video-installazione
inaugurazione venerdì 22 novembre 2002
fino al 28 novembre
gli altri giorni solo su appuntamento
18.30 _21.00
Angelusms 02 è un piccola clip su un'annunciazione contemporanea:
non un angelo con le ali, in ginocchio, ma la moderna tecnologia
digitale di un telefonino e di un SMS attraverso il quale Maria
riceve l'Annuncio.
Un' ipotesi, su ciò che è successo duemila anni fa, se fosse accaduto oggi.
Girato interamente in digitale, il video è il primo di un'opera
composta da sette clip, ispirate a fatti del Vangelo letti in
chiave contemporanea: il Vangelo secondo Luca. Secondo me.
(P.Addis)
ANGELUSMS 02
La città . Le sue percussioni basse come binari stanchi: "drums", nella societÃ
multietnica. Scie di mille fanali e di echi che inseguono, inseguiti, volti che
s'incrociano, senza saperlo. O cercano un incrocio, senza pensarlo.
Un volto emerge. Il mio, il tuo. Una ragazza qualsiasi, di quattordici anni,
come di duemila anni fa. O tra duemila anni. Ha la sua strada, tra mille altre.
Come me, come te. Il suo tragitto, rotaie salde. La sua casa, tra mille. Come
me, come te. Ricovero certo per un cuore quattordicenne. Riparo dalla realtà che
filtra da persiane mai troppo sicure.
Una televisione gracchia di fatti lontani, indifferenti. Il muro di musica
regge, puntella il compito quotidiano da assolvere, ordinati.
Un telefono trilla, più vicino. Addosso. Incroci. L'Incrocio. L'Impatto supremo
che cambiò la storia la cambia ora, su altre vie. Secondarie? Periferiche?
Maestre per chi le percorre. Tutte a costruire un frammento di città .
"Non temere Maria, concepirai un figlio, lo chiamerai g".
"Ma chi sei?". "Non conosco uomo.". Cioè, come si dice su altre vie, piste
telematiche, con nuovi segnali e luci, altri Segni: "Tu 6 matto. Non ho neanche
il tipo!".
"Lo ss scenderà su di te.".
Inseguimenti, fughe. Come i violini di Beethoven. Attese.
"Va bene fa di me quello ke vuoi". "Fiat.", dissero su altre strade, altrettanto
secondarie, scartate. E poi Maestre.
La storia riparte. Non comincia, riparte. L'Inizio, Uno, genera nuovi inizi. E
disse: "Sì", Madre di ogni altro "sì". Comunque unico, irripetibile. Come un
cuore che riparte, in attesa di un altro cuore. Segno al prossimo incrocio. Bum,
bum, pompa incerto e sicuro sulla nuova strada. Sulla città , uguale a prima.
Così diversa.
(Maurizio Zottarelli)
Piero Addis, ha studiato pittura alla Nuova Accademia di Belle Arti.
Art director in agenzie di pubblicità internazionali, nel corso
degli anni ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la
realizzazione di campagne di successo. In parallelo ha continuato
la ricerca artistica attraverso la pittura e la video art
alimentata ed arricchita dall'esperienza pubblicitaria.
Vive e lavora a Milano.
Casa di Tolleranza
via ingegnoli 17 - milano
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