Misteri al Femminile. Festival Internazionale di Performing Arts, Videoarte e Installazioni. Una tre gioni di esplorazione nelle multiformi mitologie e ritualita' femminili.
“Misteri al Femminile”
Superato il traguardo del venticinquennale del Teatro Arka, quest’anno la Scena, la Poesia, la Musica, le Arti Visuali, il Corpo, la Videoarte e le Installazioni vengono declinati al Femminile (Misteri al Femminile). Tutti i linguaggi si confrontano sul piano della “intermedialità” e della “poliartisticità”, tutto è momento di ricerca in quella che è la Art Action, la Performance dal vivo dell’artista-donna contemporanea.
Le multiformi mitologie e ritualità riferite al femminile nell’arte contemporanea vengono esplorate in questa edizione di InterAzioni che sintetizza ricerche storiche e attualissime cercando di ricomporre entro una sensibilità cosmica differente tutti gli aspetti della terra, dalle più selvagge alle più serene e ridenti sue epifanie.
InterAzioni, il festival internazionale di Performing Arts, Video ed Installazioni quest’anno giunge alla XXIV edizione consecutiva, proprio mentre il Teatro Arka di Assemini si afferma come la compagnia sarda più impegnata nella maggior parte degli appuntamenti d’avanguardia e di ricerca internazionali.
Un traguardo importante, significativo perché testimone di una ricerca e di un ensemble ormai consolidati, che hanno dato prova di saper resistere anche in tempi duri per la cultura in generale.
Per sottolineare tutto questo, non più solo Cagliari, ma soprattutto Assemini dove l’avventura è partita: lo Spazio Arka, Centro Polivalente della Compagnia. E' qui che, dal 28 al 30 aprile, saranno ospitate le Signore della performance-art, del teatro, della musica, della poesia, della videoarte, della pittura e della fotografia.
InterAzioni XXIV Festival
Festival internazionale di Performing Arts
(Teatro, Musica, Cinema, Poesia), Videoarte e Installazioni
Dalla Drammaturgia delle Arti al Poliartista
Misteri al Femminile
InterAzioni, giunto quest’anno alla XXIV edizione, è molto di più di una rassegna: è un progetto originale nato all’interno dei programmi di studio e di ricerca intermediale dell’Associazione Culturale Teatrale ARKA (H.C.E.), condotti parallelamente sui diversi linguaggi della scena e del pensiero contemporaneo, utilizzando come laboratorio l’isola-zattera di Sardegna-Atlantide.
L’idea di un laboratorio permanente e di una rassegna nazionale, ed internazionale, di performing arts (teatro, musica, danza, poesia), video e installazioni, ci ha permesso di definire dei contatti stabili e stimolanti con altre direzioni artistiche con le quali coordinare in Europa, ma anche oltre, come Asia e Nord America e prossimamente in Africa, i risultati di un particolare settore della Sperimentazione che per sua natura non fabbrica quasi mai “prodotti” di consumo immediato.
Gli sforzi e le esperienze portate avanti dall’Associazione Arka, hanno permesso negli anni scorsi a Massimo Zanasi di essere nominato dallo Iapao (International Association of Performing Arts Organizers) responsabile artistico dell’istituto per l’intera area mediterranea e al riconoscimento del Teatro Arka come “Centro di ricerca d’interesse internazionale” dallo stesso Iapao.
In queste ultime ventiquattro edizioni del festival la Drammaturgia delle Arti rappresentata dal Progetto InterAzioni ha individuato fertili ambiti di confluenza tra la sperimentazione visivo-gestuale e la drammaturgia poetico-visuale e sonora. Un ampio spazio della ricerca è stato caratterizzato dal collegamento delle Performing Arts con le istanze connesse alle poetiche dell’Arte Totale e dallo sviluppo delle tecniche performative in chiave poetica e non solo tecnologica.
In realtà questo tipo di ricerca artistica si affaccia agli inizi del Novecento e percorre tutto il secolo. Sia a livello pratico che teorico, la successione di eventi artistici fondati sull’uso del corpo come entità dinamica, in un’ottica di forte tensione estetica e di grande impatto con lo spettatore, ha segnato profondamente differenti settori di sperimentazione, al di là delle categorie istituzionali delle discipline dello spettacolo e dei generi artistici. Gli artisti di InterAzioni oggi si muovono nel mondo superando barriere geografiche e linguistiche, praticano la contaminazione e la fusione di linguaggi, di tecniche artistiche, di generi, di dimensioni esistenziali e modi di vita. Con l’interdisciplinarità si delinea la figura del Poliartista, uno che sa giocare le sue carte tra poesia e cinema, tra teatro e musica, tra danza e arti visuali. In questi ultimi decenni grazie alla convinzione che l’intermedialità e l’esercizio interdisciplinare rappresentano un momento centrale nei linguaggi artistici contemporanei, si assiste alla trasformazione in multiverso del mondo delle arti. Per una realtà ormai inserita nella storia dell’arte realizziamo anche quest’anno nel nostro Spazio Arka ad Assemini 24ª edizione del Festival Internazionale InterAzioni come momento di confronto delle nuove arti in corso, come punto di riferimento e di interscambio culturale proprio nella nostra Atlantide Sarda.
Programma
Da giovedì 28 a sabato 30 aprile – Studio Ambientare – via Garibaldi, 69 – Assemini
Videoarte, Installazioni e Fotografia:
Marcelle van Bemmel (Paesi Bassi): “Performances 1982-1997” (video doc.)
Maria Korporal (Paesi Bassi): “The Waltz” – “Made On Earth” (videoarte)
Ara Nati (Italia-Francia): “Akira Project” (fotografia)
Allegra Corbo (Italia): “Maschere di Rabbia e d’Amore” (installazione)
Stephanie Laugero (Francia): “Gemma/Tua Est Nox” (diaporama)
Giovedi 28 aprile - SPAZIO ARKA - Assemini (CA)
h. 20:30 – art action / videoart / installazione / teatro / poesia
Misha FORTUNA (Sardegna–Italia): “Anautomatika#1 – Egg” (azione scenica)
Marie PASSARELLI (Francia): “Redemptio” (performance sonora)
Inari VIRMAKOSKI (Finlandia): “For the sake of bread – A kent’annos” (performance)
Venerdi 29 aprile - SPAZIO ARKA- Assemini (CA)
h. 20:30 – art action / videoart / installazione / performance art
M.PASSARELLI/S.LAUGERO (Francia) – “Ivan” (performance poliartistica)
Keiko KAMMA (Giappone): “Água de Beber” (performance art)
Eisenaecher/Harder CLAIMS (Germania): “Waiting For… # 3” (performance-art)
Sabato 30 aprile - SPAZIO ARKA- Assemini (CA)
h. 20:30 – videoperformances / performance art / action painting
Caroline BOUISSOU (Francia): “La Valise” (performance art)
Anja IBSCH (Germania): “Santa Anja” (performance art)
Ana MILOVANOVICH (Serbia): “Woman of the Second Renessaince” (performance art)
P.CAO/A.ACHENZA/R.STRAFFALACI/V.MATTA (Sardegna–Italia): “Potnia” ( perfo_action painting)
InterAzioni XXIV Festival
Misteri al Femminile
Festival Internazionale di Performing Arts
(Teatro, Musica, Danza, Cinema, Poesia), Videoarte e Installazioni
Organizzazione
Direzione artistica: Massimo Zanasi
Segreteria organizzativa: Paola Cao
Pubbliche relazioni: Alice Ledda
Responsabili tecnici: Angelo Aresu, Jacopo Zanasi
Assistenza: Donatella Concas / Direzione della fotografia: Susanna Aru
Riprese video: Clara Locci / Grafica: Studio Ambientare
In collaborazione con:
Regione Autonoma della Sardegna – Ass.to Cultura e Spettacolo
Provincia di Cagliari – Presidenza del Consiglio
Comune di Assemini
FEDIC – Federazione Italiana Cineclub
MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali
EMERGENCY – Life Support for Civilian War Victims
IAPAO – International Association of Performing Arts Organizers
MMAC – Mixed Media Art Communication (Japan)
FRAME – Finnish Fund For Art Exchange
gg – Ginza Art & Concept Laboratory – Tokyo
AMBIENTARE Interior Design- Assemini (CA)
LeFilet//Galleria 19H – Marseille (Francia)
(e)at_work – Berlin (Germany)
Performer Stammtisch – Berlin
Roberto Cimetta Fund
SPAZIO ARKA
via Tevere, 47 - Assemini centro (CA)