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24/11/2002

Update 2.0

Goethe Institut Turin, Torino

Video e media arte dalla Germania

Un programma di video e media arte dalla Germania
a cura di Goethe-Institut e ZKM Zentrum für Kunst und Medientechnologie Karlsruhe

La manifestazione è organizzata da Goethe-Institut Turin e Accademia Internazionale di studi in Arti e Media e si svolge nell'ambito di VideoEvento 2002

Update 2.0. Video e media arte dalla Germania offre, attraverso una selezione di 25 opere realizzate negli ultimi 5 anni, introdotte e discusse dal curatore di questo programma, Rudolf Frieling, una panoramica rappresentativa dell'attuale produzione artistica tedesca nel campo del video e dei nuovi media.

Una necessaria contestualizzazione storica di questa produzione artistica è offerta dalla presentazione di due opere realizzate appositamente per questo programma: i due CD-ROM Medien Kunst Aktion: Die 60er und 70er Jahren (Media Arte Azione: gli anni Sessanta e Settanta) e Medien Kunst Interaktion. Die 80er und 90er Jahren (Media Arte Interazione: gli anni Ottanta e Novanta). Due opere che permettono di delineare una storia della genesi e degli sviluppi di queste nuove forme artistiche, che hanno visto proprio in Germania, con le prime mostre dei pionieri Nam June Paik e Wolf Vostell, i loro primi passi. Vengono inoltre analizzati i loro complessi legami con i progetti delle avanguardie che hanno attraversato le diverse discipline artistiche tradizionali nel secolo scorso: dalle diverse correnti delle arti visive, in primo luogo l'arte concettuale, alle contaminazioni fra arti visive, musica e arti performative (vedi le esperienze del movimento fluxus, performance e body art) senza dimenticare il cinema sperimentale. Infine riflessioni sulle radicali questioni teoriche, estetiche e politiche, che sia la video arte che i lavori che utilizzano i cosiddetti nuovi media (CD-ROM e Internet in primo luogo) sollevano e che verranno discusse nei due incontri con Rudolf Frieling. Verrà inoltre presentato il progetto Medien Kunst Netz (Media Arte Rete) che, a partire dal 2003, costituirà un ulteriore sviluppo di Update 2.0.

Alcuni esempi di opere presentate:
Come è nella tradizione delle avanguardie, diverse delle opere presentate costituiscono una riflessione critica sulle caratteristiche, materiali e linguistiche, del nuovo mezzo di cui si servono.
Mut der Ahnunglosen (Il coraggio degli ignari) di Rigoletti M./Lotio F. affronta la drammaturgia della narrazione non lineare caratteristica dellle opere interattive, portandola ad una proliferazione incontrollata di opzioni. Net-Art-Generator (Generatore di arte in rete) di C. Sollfrank, facendo proprio il motto "L'artista intelligente fa fare il lavoro alla macchina", offre un programma artistico per la produzione di altri programmi artistici, mettendo in questione le nozioni di autore, autenticità, originale, innovazione. Re-mail di Blank & Jeron offre la possibilità (o l'illusione) di riciclare artisticamente l'eccedenza di e-mail, così come D. Pflumm nel suo video EMD 009 decostruisce la funzione che il logo assume nelle campagne pubblicitarie, oppure Rolux.org/twenfm, esempio della trasmissione televisiva "partecipativa" curata da S. Lütgert, che fonde la pratica "no copyright" della scena "mediattivista" berlinese, raccogliendo via Internet i contributi dei diversi partecipanti e diffondendoli attraverso una trasmissione televisiva settimanale.
Due opere affrontano il tema della videosorveglianza: Little Sister (Piccola sorella) di A. Zapp offre sul suo sito una telenovela per webcam, mentre Normalität 1/2/3 di H. Steyerl riflette sul significato dell'installazione di una telecamera di sorveglianza nel cimitero ebraico di Berlino dopo che nel 1998 due bombe furono fatte esplodere sulla tomba dell'ex presidente della comunità ebraica berlinese.
I rapporti fra storia della Germania e media è al centro di due video che elaborano la memoria dell'ideologia della ex Germania Est: Drama, Strings and Horns di G. Krüger, che utilizza un filmato televisivo e The Last Cowboys di Nomad, video digitale e interattivo che, partendo dal significato politico che la produzione di film western assolveva nella Germania dell'est, mette in relazione l'immaginario degli eroi del socialismo con l'immaginario pubblicitario degli USA e la disgregazione dell'ex Jugoslavia.
Un classico esempio di decostruzionismo cinematografico è offerto da Phoenix Tapes di M. Müller: un percorso attraverso l'intero cinema di Hitchcock che, utilizzando un linguaggio esclusivamente visivo, ci mostra ciò che, quando guardiamo un film di Hitchcock, vediamo senza sapere di vedere.

Note sul curatore
Update 2.0 è stato curato da Rudolf Frieling, su incarico di Goethe-Institut e ZKM Zentrum für Kunst und Medientechnologie Karlsruhe, con la collaborazione di Inke Arms (Mikro Lounge, Berlino), Micky Kwella (ex direttore Videofest/Transmediale, Berlino), Marcel Schwierin (Werkleitz-Biennale, Magdeburg), Reinhard R. Wolf (Oberhausen Film Festival), Alfred Rotert (European Media Art Festival, Osnabrück).
Rudolf Frieling è attualmente direttore del progetto "Medien Kunst Netz" presso lo ZKM e docente di Storia e teoria dei media presso la Fachhochschule Mainz. è stato curatore del Videofest di Berlino (1988-1994), del Videokunstpreis (1994-2000) e della Mediateca dello ZKM (1994-2001).
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Programma

Lunedì 25 novembre, ore 21.00
Interfaccia e contesto: arte e media in Germania
Incontro con Rudolf Frieling.
Presentazione del programma Update 2.0,
dei CD-ROM Medien Kunst Aktion: Die 60er und 70er Jahren (Media Arte Azione: Gli anni '60 e '70) e Medien Kunst Interaktion. Die 80er und 90er Jahren (Media Arte Interazione: Gli anni '80 e '90) di R. Frieling e D. Daniels, Things Spoken di A. Hegedüs e del progetto Medienkunstnetz

Martedì 26 novembre, ore 21.00
Lineare/non lineare: progetti artistici fra museo, televisione e internet
Incontro con Rudolf Frieling.
Presentazione delle seguenti opere:
Rolux.org/twenfm di S. Lütgert (2000, video, 15')
Hamburg Ersatz di Dellbrügge & de Moll (2000, CD-ROM)
Improvisation Technologies di W. Forsythe (1998, CD-ROM)
Small Fish di K. Furukawa/M. Fujihata/W. Münch (1999, CD-ROM)
Mut der Ahnunglosen di Rigoletti M./Lotio F. (1998, CD-ROM)
Re-mail di Blank & Jeron (1998, Internet)
D-Elektro di K. Gerwers (2000, Internet)
Net-Art-Generator di C. Sollfrank (1999, Internet)
Little Sister di A. Zapp (2000, Internet)

Mercoledì 27 novembre, ore 21.00
Programma video, prima parte
Tramage di J. F. Guiton (1999, 12')
Lizard Point di S. Braemer/L. Brümmer (1997, 20')
Entrée di H. Weiser (1999, 9')
Late at night when the malls are closed di K. Welz (1997, 11')
Ein Wunder di S. Mucha (1998, 7')
Drama, Strings and Horns di G. Krüger (1998, 7'30")
The Last Cowboys di Nomad (1998, 16')
Normalität 1/2/3 di H. Steyerl (1999, 9')

Giovedì 28 novembre, ore 21.00
Programma video, seconda parte
EMD 009 di D. Pflumm (1998, 5'30)
Habitat di K. Kozul (2000, 4')
No Sunshine di B. Melhus (1997, 6')
Rhythm Control di B. M. Calvez (1997, 6')
Über-Mutti e Kavaliere di W. Müller (1999, 40')
Phoenix Tapes di C. Girardet/M. Müller (1999, 45')

L'ingresso alla manifestazione è libero
Catalogo della manifestazione disponibile in lingua inglese e tedesca

Le opere in CD-ROM e Internet presentate negli incontri sono anche fruibili individualmente su singole postazioni multimediali presso il Goethe-Institut dal 27 novembre al 5 dicembre nei seguenti orari:
Lunedì, martedì, giovedì: ore 10.00-12.00; 15.00-18.00
Mercoledì: ore 10.00-19.00

Per informazioni:
Goethe-Institut Turin
P.zza San Carlo 206 - Torino
Tel. 011 5628810

Immagine: Wolf Vostell

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