In absentia. Il lavoro fotografico esposto nasce dal montaggio di materiale custodito in archivi pubblici e privati, in dialogo con i segni del contemporaneo.
A cura di Rosita Lappi
La mostra presenta una selezione di opere per tentare qualche considerazione sul presente, pur “in absentia” di determinati momenti del nostro passato, a volte apparentemente marginali o minori e costantemente rimossi dalla coscienza collettiva. Il lavoro di Maurizio Giuseppucci nasce dal montaggio di materiale già informato da altri: Archivi pubblici e privati, in dialogo con alcuni segni del contemporaneo. L’intervento artistico è quindi spesso ravvisabile unicamente in una sorta di postproduzione concettuale. L’atto del rammemorare, di ospitare il passato si fa strada dentro frammenti di identità nazionale, allude alla loro natura politica, senza pretendere però di svolgerne la critica in termini complessivi e storici. Quello che si vorrebbe suggerire è tutt'al più la necessità di tornare a posare lo sguardo su brani di memoria e di esistenza ancora in grado di porci ‘in questione’.
Testo critico di Antonio Marchetti.
Note biografiche:
Maurizio Giuseppucci nasce nel 1965, frequenta la facoltà di lettere dell’Università di Urbino laureandosi con una tesi in storia dell’arte contemporanea sul rapporto tra poesia e pittura nell’opera di Pier Paolo Pasolini, dopo un anno di ricerche presso il centro studi di Roma diretto da Laura Betti pubblica un inedito di Pasolini sul quaderno “le dilettante” di Katia Migliori con cui collabora per qualche anno; il medesimo inedito è ripreso anche dal Corriere della Sera. Altri interventi critici appaiono nel volume “Per la conoscenza di Piero”( promosso dal comitato nazionale per il quinto centenario della morte di Piero della Francesca), nel volume “Pittura italiana: Il Novecento” ed. electa. Dopo una collaborazione con la galleria “il Polittico” di Roma con cui espone ad “Arte Roma”, IV salone d’arte moderna e contemporanea, (Palazzo dei Congressi), partecipa a diverse collettive in Italia e all’estero. Vive e lavora a Rimini.
Patrocinio di:
Provincia di Rimini
Comune di Rimini
International Association for Art and Psychology. Sezione di Bologna.
Rivista d’arte “Aracne”:
www.aracne-rivista.it.
La rivista accoglie saggi sull'arte contemporanea
nelle sue espressioni più varie e nei suoi intrecci
con altre discipline, atti di conferenze, recensioni di
mostre, schede di lettura e interviste a protagonisti
del mondo dell’arte.
Inaugurazione 7 maggio ore 18
Associazione Percorsi Estravaganti
Via A. Serpieri 17 - Rimini
Aperto dal mercoledì al sabato: ore 10 – 12 e ore 17 – 19
Ingresso libero