Solleticazioni. La mostra, che parte da sfaccettature e letture individuali, converge verso un percorso interpretativo integrato nella lettura dei messaggi quotidianamente recepiti che riguardano l'ambito sociale, ambientale, emozionale...
Lo spazio espositivo del Foro Boario, in piazza Pintus, a Oristano, dal 7 al 21 Maggio ospita la mostra d'Arte Contemporanea Solletic@zioni con opere di Jova Cannas, Simeone Biselli, Tonino Mattu e Ivan Soddu.
L’iniziativa, a cura di Erica Olmetto, è dell'Associazione Culturale “Quattro Modi”, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, del Consiglio Regionale della Sardegna e dell'ETC-PHHP (Consortium in Public Health Promotion).
L’inaugurazione è in programma sabato 7 maggio, alle 18,30, al Foro Boario di Oristano dove saranno esposte pitture ed installazioni, in una personale a quattro. Fino al 21 maggio aprirà dal martedì alla domenica dalle 17,30 alle 20,30. La mostra potrà essere visitata dalle scuole anche di mattina su appuntamento.
“Solletic@zioni - spiegano gli organizzatori - partendo da sfaccettature e letture individuali converge verso un percorso interpretativo integrato nella lettura dei messaggi quotidianamente recepiti. I territori di ricerca e sviluppo prescelti, si collocano secondo una visione-filtro individuale e collettiva, all'interno dei settori della comunicazione Sociale, Ambientale, Emozionale e Commerciale”.
“Voci fuori campo allineate ed integrate fra loro, partecipi di una realtà attraversata da fenomeni storici, religiosi, biologici e naturali – aggiunge la curatrice della mostra Erica Olmetto -. Questi, osservati in modo razionale ed emozionale al tempo stesso, si presentano ricchi di contraddizioni che offrono lo spunto per essere sottoposte ad una lettura attenta ed artisticamente critica”
Inaugurazione sabato 7 maggio 2011
Foro Boario
piazza Pintus (angolo via Galileo Galilei) - Oristano
Orari: dal martedì alla domenica dalle 17,30 alle 20,30. La mostra potrà essere visitata dalle scuole anche di mattina su appuntamento.
Ingresso libero