Nel ripresentare il testo di Maurizio Cucchi, si e' scelto di riproporlo nella forma di semplice ed essenziale monologo, in una sorta di "svuotamento" di puro "dire" la parola poetica, che evoca la riflessione, a volte lucida a volte delirante, di una donna di oggi, che si confronta e si misura con la straordinaria figura di Giovanna d'Arco.
Per trameNOTE
rassegna di teatro e musica contemporanea legata alla mostra UTOPIE QUOTIDIANE
PAC - Padiglione d'Arte Contemporanea
via Palestro 14 - Milano
30 ottobre - 18 dicembre 2002
Outis
Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea
presenta
mercoledì 27 novembre 2002, ore 20:30
LA LUCE DEL DISTACCO
di Maurizio Cucchi
progetto di Jolanda Cappi
con Jolanda Cappi,
Andrea Allai (clavicembalo), Elena Guerreschi (voce),
Elena Rossi (voce), Elisa Vivaldini (voce)
musiche di Marco Ferrarini e Luigi Meneghini - ICORE
sculture di Vincenzo Balena
produzione Teatro del Buratto
Nel ripresentare il testo di Maurizio Cucchi dopo alcuni anni dalla messa in
scena dello spettacolo Nel tempo che non è più e che non è ancora, si è scelto
di riproporlo nella forma di semplice ed essenziale monologo, in una sorta di
"svuotamento" di puro "dire" la parola poetica, che evoca la riflessione, a
volte lucida a volte delirante, di una donna di oggi, che si confronta e si
misura con la straordinaria figura di Giovanna d'Arco. Il verso è pensato per
una voce recitante, a volte piana, a volte vicinissima al delirio, a volte
nettamente nel delirio. La presenza dinamica e frammentata della scultura,
alcuni passaggi di musica e canto sono gli altri linguaggi che si intrecciano
nel racconto poetico de La luce del distacco, dedicato a tutte quelle donne che
nel tempo hanno condotto una loro piccola o grande battaglia, hanno vinto o
hanno abiurato, hanno guidato e poi sono state espulse, abbandonate, isolate.
bruciate.
Maurizio Cucchi ha dato alle stampe parecchi libri di poesia: Il disperso
(Mondadori 1979); Le meraviglie dell'acqua (Mondadori 1980); GLENN (San Marco
dei Giustiniani, 1981) vincitore del premio Viareggio; Donna del gioco
(Mondadori 1987); ha curato il Dizionario della poesia italiana (Mondadori 1983)
e l'antologia Poeti italiani dell'Ottocento (Garzanti 1978); La luce del
distacco (Crocetti 1990); Poesia dalla fonte (Mondadori 1993, Premio Montale);
Hotel Riviera; Poesie d'affetto ed occasione (Medusa 1997); L'ultimo viaggio di
Glenn (Mondadori 1990, Premio Alfonso Gatto). Nel 2001 ha raccolto tutta la sua
opera poetica in Poesie 1965-2000 (Oscar Mondadori 2001). Svolge inoltre
attività editoriale e pubblicista.
Inizio ore 20:30.
Ingresso gratuito dietro presentazione del biglietto invito o
prenotazione telefonica.
Per informazioni: 02 39257055, info@outis.it
Immagine: Silvio Wolf
PAC - via Palestro, 14 20121 Milano