Il nuovo presbiterio di Sedrina. Incontro con Mario Airo', Stefano Arienti e gli altri attori del nuovo progetto di adeguamento
Nella Sala ipogea un incontro a cui intervengono: Mario Airo' e Stefano Arienti, artisti; Don Giuliano Zanchi, segretario generale Fondazione Bernareggi e direttore del museo; Marco Sammicheli, Politecnico di Milano; Guglielmo Renzi, architetto; Tullio Leggeri, imprenditore; Don Carlo Gelpi, parroco di Sedrina. E' forse la prima volta che l'arte contemporanea entra a pieno titolo nel progetto di adeguamento liturgico di una chiesa bergamasca. I molti e interessanti progetti che e' possibile recensire nella diocesi, hanno piu' il carattere dell'innovazione graduale, ancora molto legata a estetiche novecentiste. Il caso di Sedrina e' il primo in cui il progetto di una nuova geografia dei luoghi liturgici si realizza attraverso le risorse espressive di cio' che a pieno titolo oggi e' riconosciuto come "arte contemporanea". La circostanza merita uno spazio di riflessione. Grazie alla voce degli artisti legati al progetto si mettera' a tema, a partire da questo episodio, la complessa questione del rapporto fra arte e liturgia nella cultura contemporanea. Nell'ambito del programma Artdate del 14 maggio: una giornata dedicata all'arte moderna a contemporanea, promossa da The Blank, il nuovo network di Bergamo che riunisce operatori pubblici e privati.