Nelle opere dell'artista la materia pittorica e la materia industriale trovano una sintesi dialettica, ponendo al centro il concetto di percezione. Presentazione in catalogo di Vittoria Broggini.
Presentazione in catalogo di Vittoria Broggini
Galleria Villa Morotti presenta le opere di Walter Gadda, artista il cui lavoro si radica nel clima concettuale delle “strutture primarie” (Robert Ryman e Frank Stella), coniugando il rigore compositivo ed estetico di queste ricerche con il purismo delle superfici monocrome della tradizione pittorica americana da Rothko fino a Agnes Martin e Ad Reinhardt.
Nelle opere di Gadda la materia pittorica e la materia industriale trovano una sintesi dialettica, attraverso il ruolo essenziale che l'artista dà al concetto di percezione. La ricerca sulla superficie, sulla “oggettualità” della pittura, così come viene condotta dall'artista, non va verso e nemmeno muove da quello che potrebbe apparire come un “grado zero” della pittura, ma sorge da un ampio orizzonte di radicamento storico, in cui Gadda ripropone la questione di una pittura essenziale e concettualmente autonoma, ponendo al centro il concetto di percezione.
Nelle opere dell'artista le operazioni di riduzione o concentrazione della materia pittorica e della materia industriale spingono verso una visività ricercata, intensificata. Gadda si confronta con tecniche e materie estranee alla tradizione della pittura, si serve infatti del fuoco, di materie plastiche e metalli, di materiali che, sul piano storico, sono andati sostituendosi alla morfologia della natura, e hanno costruito l'ambiente e il paesaggio. Tra natura e artificio non v'è antitesi e l'artista nel labile confine tra le due rintraccia e colloca la propria dimensione.
Biografia di Walter Gadda
Walter Gadda nasce a Bergamo nel 1950.
Dopo studi classici e artistici, si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1977. Responsabile artistico dal 1976 presso un'importante industria di rivestimenti murali, nel 1980 fonda un proprio atelier di design per tessuti d'arredamento e carte da parati, collaborando con importanti aziende europee, particolarmente in Germania, Francia e Paesi Bassi. Contemporaneamente, dagli anni '70, prosegue la propria ricerca in ambito artistico, con particolare riguardo alla pittura, e partecipa a numerose esposizioni personali e collettive in Italia e all'estero. La sua attenzione si rivolge, inoltre, alla ceramica, con numerose creazioni, alla fotografia e all'illustrazione, attraverso la collaborazione con case editrici italiane. E' del 1988 la realizzazione di un film-documentario sulla Ville-Lumière. L'inizio degli anni '80 lo vede impegnato nell'oreficeria d'arte, creatore di gioielli e piccole sculture in materiali preziosi, quali oro, argento, pietre.
Dal 1987 è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico statale di Bergamo; impiego al quale rinuncerà nel 1994 per dedicarsi interamente all'attività pittorica, con assidua presenza espositiva in mostre personali, eventi e manifestazioni artistiche.
Sue opere figurano in numerose collezioni private e alcune pubbliche in Francia, Svizzera, Germania e Italia, paesi nei quali vive e opera alternando lunghi a più brevi soggiorni.
Inaugurazione sabato 14 maggio, ore 18.00
Galleria Villa Morotti
piazza Montegrappa, 9 - Daverio (VA)
Martedi-sabato: 10.00-12.30 / 15.00-19.00
Domenica 15.00-19.00
Ingresso libero