Un incontro con Gianni Scalia e Guido Monti
Un incontro con Gianni Scalia e Guido Monti. Reggio Emilia puo' vantare profondi legami con l'itinerario esistenziale e culturale di Pasolini, su cui importanti iniziative si sono svolte negli anni, la piu' recente nell'autunno scorso, dedicata alla sua testimonianza civile 'Tra sviluppo e progresso'. Nel tempo di una crisi cosi' profonda dell'intera societa' italiana, il pensiero pasoliniano su uno sviluppo senza qualita', nel suo radicale affondo, non ci e' apparso forse mai cosi' produttivo. Si vorrebbe dunque continuare, con questo secondo ciclo d'incontri, e seguire come filo conduttore il tema dell'inattualita' di Pasolini' - riprendendo il titolo provocatorio del numero di 'aut aut' 345 del 2010 - per interrogare la sua visione anticipatrice e quella straordinaria capacita', pienamente espressa negli Scritti corsari, di leggere il proprio tempo e di prefigurare gli scenari futuri, mantenendo una non assimilabilita' come uomo e come artista e, appunto, una eretica inattualita'. In collaborazione con Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, nell'ambito di Fotografia Europea 2011.