Smells like the street. Una tripla personale con opere di Eron, JB Rock e Mr. Wany che mette in stretta relazione gli odori catturati dagli artisti sulle strade con lo spazio definito della tela. A cura di Marta Gargiulo.
A cura di Marta Gargiulo
La Mondo Bizzarro Gallery apre le porte agli indiscutibili fondatori
della poetica urbana – Eron, JB Rock e Mr.Wany – che, dopo aver
popolato con le loro opere le strade di tutto il mondo, si
incontreranno a Roma per un evento unico: Smells like the street; una
tripla personale dedicata ai fermenti più autentici della street art
italiana.
Autobiografismo, emozionalità, intimismo e spiritualità sono i fili
che muovono l’intera espressione di Eron, JB Rock e Mr.Wany. Negli
anni Novanta questi artisti hanno sdoganato il movimento del writing e
della street art in Italia, imprimendo il loro segno ai muri
altrimenti grigi della metropoli.
Smells like the street è un’esperienza che offre la possibilità di
entrare nel vivo di una produzione artistica che spazia dal lettering
al figurativo, mettendo in stretta relazione gli odori catturati dagli
artisti sulle strade con lo spazio definito della tela. Iconografia
urbana e sperimentazione tecnica per entrare nel vivo della storia
dell’arte che viene dalle strade.
Davide "Eron" Salvadei (Rimini, 1973)
Eron è nato a Rimini nel 1973, dove vive e lavora. Nel 1988 ha
iniziato a praticare il writing, venendo eletto nel 1994 da “AL
Magazine” miglior writer italiano. Nel 2000 ha lavorato ad un progetto
insieme a Phase2, l’artista che nel 1970 a New York, inventò lo street-
writing. Nel giro di pochi anni ha partecipato a importanti rassegne e
mostre collettive, realizzando inoltre diverse opere di committenza
pubblica. Tra queste figura nel 2006 un'opera di 250 metri quadri per
valorizzare la zona portuale di Rimini, le cui 21 tavole preparatorie
sono state acquisite dal Museo civico della città. Nel 2008 è tra i
vincitori del Premio Terna. Ha esposto al Chelsea Art Museum di New
York dove il suo lavoro ha riscosso profondo consensi. Eron è
l'ideatore di una nuova estetica della spray-painting, la quale,
perdendo ogni riferimento stilistico e simbolico legato alle origini
del movimento stesso, diventa un'inedita forma di pittura contemporanea.
JB Rock (Roma, 1979)
JB Rock nasce a Roma dove vive e lavora nel suo studio, sito sul
lungotevere, immerso nella romanità, che lui ama, odia e serve con il
proprio lavoro. La sua opera inizia ad essere presente sul tessuto
urbano negli anni novanta, quando si avvicina al panorama del writing.
La sua ricerca lo porta ad addentrarsi nelle realtà più popolari, a
conoscere usi e costumi in vigore nelle strade della periferia. La
donna, tra i soggetti più descritti nei suoi lavori, è fantasticamente
imprigionata in fitti stilemi decorativi, che aiutano l’artista a
creare maggiore introspezione alle espressioni di piacere e nostalgia
che assumono i volti tesi o rilassati che lui offre allo spettatore,
come possibilità di conoscenza di una sensibilità labile, oggi
universale. Dal 2005 è presente negli spazi espositivi ufficiali
dell’arte in Italia e in Europa, senza mai perdere il posto nel museo
che ha scelto come sua base operativa: le strade di Roma.
Mr.Wany (Brindisi, 1978)
La pittura di Mr. Wany nasce dall'esperienza metropolitana del
writing, dalla vulcanica personalità creativa, dalla passione per
l’animazione giapponese e per le ultime tecniche grafiche. Salta
subito all'occhio l'originalità della sua ricerca e sperimentazione
cromatica, utilizza tecniche miste, sintetizzando con fluidità scenari
metafisici, fra colature, tags, pensieri criptici e disegni
fantastici, surreali, onirici. La realtà viene filtrata e interpretata
attraverso una sensibilità che prende coscienza dei problemi dell'uomo
contemporaneo, delle nevrosi, dei meccanismi di frenesia ed isolamento
che caratterizzano la società attuale. Le sue espressioni vivono di
nuovi simboli e personaggi in un mondo enfatizzato, deformato,
decostruito. L’opera di Mr.Wany fluttua nell’universo dei più dinamici
linguaggi contemporanei.
Inaugurazione sabato 21 maggio 2011, ore 18.30 - 21.30
Mondo Bizzarro Gallery
via Reggio Emilia, 32 - Roma
Orari: dal lunedì al sabato 12.00 - 20.00, domenica 16.00-20.00
Ingresso libero