Difendere l'ambiente per salvare il pianeta. Mostra fotografica con opere di Joao Rachena, Mads Eneqvist, Marco Bulgarelli ed Emiliano Bartolucci
Il 26 Aprile 1986 alle ore 1.23 presso la Centrale Nucleare di Cernobyl in Ucraina, vicino al confine con la Bielorussia, si verifico' il piu' grave incidente nucleare della storia. A 25 anni di distanza un incidente analogo, causato da un terremoto in Giappone, sta mettendo in serio pericolo l'intero Paese nipponico alle prese con gravi fenomeni di contaminazione radioattiva. Il drammatico avvenimento di Chernobyl ed il piu' recente vissuto nel Sol Levante testimoniano come i temi dell'ambiente siano divenuti fondamentali per la stessa sopravvivenza del pianeta Terra. Per queste ragioni l'Associazione Seven Cults, in collaborazione con la Provincia di Roma, ha realizzato la mostra fotografica "La notte di Chernobyl, difendere l'ambiente per salvare il pianeta". La mostra e' uno sguardo sulla memoria dell'epoca, sugli avvenimenti di quei giorni, ma e' soprattutto una riflessione sullo stato attuale delle cose nel nostro paese e nel resto del mondo. Presenta fotografie di Marco Bulgarelli, Mads Eneqvist e Joao Rechena, digital art di Emiliano Bartolucci. Alla realizzazione della iniziativa hanno contribuito Stefano Simoncini e la rivista "Loop", che gia' negli anni scorsi hanno affrontato i seri problemi che l'incidente nucleare ha prodotto sui bambini ucraini. Inaugurazione il 25 maggio alle ore 17 con lettura di brani tratti dal romanzo "Guasto" di Christa Wolf interpretati da Maddalena Rizzi.