Esercizi di equilibrio. Un viaggio visivo in cui l'artista, usando la scultura su grande e piccolo formato, amplia le complesse trame introspettive della sua pittura. La mostra e' un sensibile scandaglio sul corpo femminile, sul modo di reinventare la bellezza e i suoi canoni interiori.
Dall'11 dicembre al 1° febbraio la Galleria 9, VIA DELLA VETRINA Roma
CONTEMPORANEA presenterÃ
un insolita mostra di Paola Gandolfi dal titolo "Esercizi di equilibrio". Un viaggio visivo in cui l'artista, usando la scultura su grande e piccolo formato, amplia le complesse trame introspettive della sua pittura.
Al piano su strada della galleria verranno presentate per la prima volta al pubblico le ultime creazioni dell'artista: una serie di piccole sculture indossabili realizzate con materiali diversi. Le opere verranno esposte attraverso un allestimento molto particolare in cui il muro stesso si presenterà come integrazione organica del progetto.
Nel piano inferiore invece, una sorta di embrione scenico accoglierà una figura volumetrica in ceramica, la prima scultura di grande formato dell'artista.
La mostra sarà un sensibile scandaglio sul corpo femminile, sul modo di reinventare la bellezza e i suoi canoni interiori. Un viaggio tra la sublimazione del disegno nella verità plastica e l'utilizzo di oggetti con cui rendere i fruitori parte attiva del percorso.
Come ha scritto Gianluca Marziani "...le seduzioni morbide del titolo richiamano la coscienza plastica dell'oggetto indossabile, il valore morale delle sue volumetrie psicoanalitiche, la potenza compressa della microforma ormai universale".
La pittura di Paola Gandolfi ha finora indagato i percorsi emotivi della natura femminile, la geografia intima della donna, le trame psichiche della sessualità . E lo ha fatto senza adagiarsi a barriere ideologiche, paure o realismi didascalici. Al contrario, l'artista ha sempre raffigurato la bellezza nei termini figurativi della semplificazione colta, creando un archetipo dove l'inquietudine e il turbamento plasmano il corpo stesso. La donna della Gandolfi sdoppia o modifica gli arti, reinventa i capelli, sottrae o aggiunge parti dove la realtà esterna non arriva. Le opere scultoree rispecchiano così le sue modifiche pittoriche, completando una visione che tocca l'intensità della vita reale.
Catalogo in galleria con testo critico di Gianluca Marziani
Galleria 9
via Della Vetrina, Roma
INAUGURAZIONE: mercoledì 11 dicembre 2002 ore 18h
ORARI: dal martedì al sabato dalle 16h alle 19h30
la mattina per appuntamento