Una serie di opere realizzate per l'occasione che includono un'unica grande tela, alcuni lavori su carta e una scultura. I lavori di Bauer si situano al confine tra i generi: sono quasi ritratti, quasi nature morte e quasi vedute in cui si riconoscono tracce di quotidianita'.
Nella mostra HORNS (Tungs),
la prima personale
italiana di Michael
Bauer, sono esposte opere
realizzate per l’occasione
che includono un’unica
grande tela, alcuni lavori
su carta e una scultura.
I lavori di Michael Bauer
si situano al confine tra i
generi e non rientrano in
nessuno di questi: sono quasi
ritratti, quasi nature morte e
quasi vedute, sono capricci in
cui si riconoscono tracce di
oggetti della quotidianità, ormai
amalgamate dentro forme di materia
pittorica.
Nelle opere su carta sono inserite cripti-
che composizioni poetiche, che diven-
tano parte della rappresentazione. Sono
lettere o parole, reali, modificate o a volte
completamente inventate. Così nel titolo
della mostra, Horns (Tungs), la parola
Tungs diventa il modo dell’artista di
scrivere “tongues” (lingue).
I disegni a carboncino sono realizzati
con un tratto più immediato e istintivo.
Nei dipinti, invece, l’alternarsi delle stratificazioni
di colore, la sovrapposizione di
vernici e resine rimandano
a un tempo di esecuzione
più dilatato, che permette
alla tela di registrare ripe-
tute cancellature e aggiunte.
Prevalgono i toni bruni,
spesso accostati a tinte più
accese e a inserti optical.
A differenza dei quadri, in
cui gli strati sono fatti di co-
lore e materia, nei collage più
recenti le stratificazioni sono
create direttamente da fotocopie
di libri o di propri disegni strappati,
frammenti di carte, copertine di libri
o vinili, con pochi interventi pittorici.
Michael Bauer è nato nel 1973 e vive a
Berlino.
Inaugurazione 27 Maggio, 2011, dalle 18
Norma Mangione Gallery
Via Matteo Pescatore, 17 - Torino
orario: mar-sab 15.30-19.30 o su appuntamento
ingresso libero