Tomas Maldonado
Pablo Curatella Manes
Emilio Pettoruti
Lucio Fontana
Juan Del Prete
Joaquin Torres-Garcia
Carmelo Arden Quin
Juan Bay
Anibal J. Biedma
Martin Blaszko
Antonio Caraduje
Manuel Espinosa
Claudio Girola
Alfredo Hlito
Enio Iommi
Tomas Maldonado
Raul Lozza
Marcelo Pacheco
160 opere documenteranno la produzione di arte astratta dell'America latina negli anni '40 e '50 e l'influenza che il lavoro di Lucio Fontana e l'esperienza europea di Tomas Maldonado hanno avuto sulla cultura e sull'arte del continente sudamericano in quegli anni. Dipinti e sculture di artisti scelti da Marcelo Pacheco appartenenti a movimenti quali Madismo, Asociacion Arte Concreto - Invencion, Perceptismo documenteranno il loro rapporto con Futurismo, Arte Concreta e Costruttivismo Europei.
Per la prima volta in Italia, 160 opere documenteranno la produzione di arte astratta dell'America latina negli anni '40 e '50 e l'influenza che il lavoro di Lucio Fontana e l'esperienza europea di Tomás Maldonado hanno avuto sulla cultura e sull'arte del continente sudamericano in quegli anni.
Per tre mesi, dal 19 dicembre 2002 al 23 marzo 2003, le sale della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo ospiteranno un rilevante evento internazionale: la mostra ARTE ABSTRACTO SUDAMERICANO - il sogno verso l'Europa dell'America latina da Fontana a Maldonado, la più completa rassegna sull'arte astratta sudamericana degli Anni '40 e '50, organizzata in collaborazione con la Fundación Proa di Buenos Aires.
Più di 160 dipinti e sculture di artisti, scelti da Marcelo Pacheco (docente all'Università di Buenos Aires e curatore della sezione di arte contemporanea del Museo Constantini di Buenos Aires), appartenenti a movimenti quali Madismo, Asociación Arte Concreto - Invención, Perceptismo documenteranno il loro rapporto con Futurismo, Arte Concreta e Costruttivismo Europei.
Il linguaggio dell'Astrattismo come simbolo di razionalità e ricerca di progresso si trasferisce dal vecchio continente all'America latina, grazie anche all'opera di Lucio Fontana e all'esperienza europea di Tomás Maldonado. La sezione della mostra dedicata a Lucio Fontana è curata da Enrico Crispolti.
La mostra presenta anche le origini di questi movimenti, iniziando con l'astrazione negli Anni '20, caratterizzati dalle opere di Pablo Curatella Manes, Emilio Pettoruti, seguono gli Anni '30 con Juan Del Prete (arte concreta a Parigi e Buenos Aires), Joaquin Torres-GarcÃa (Universalismo constructivo a Montevideo), Lucio Fontana (arte concreta europea), il Madismo di Carmelo Arden Quin, Juan Bay, Anibal J. Biedma, MartÃn Blaszko, l'Asociación Arte Concreto Invención di Antonio Caraduje, Manuel Espinosa, Claudio Girola, Alfredo Hlito, Enio Iommi, Tomas Maldonado, il Perceptismo di Raul Lozza e Rembrandt V.D. Lozza.
Bergamo, novembre 2002
Immagine: Juan Melé, "Cornice ritagliata n° 9", 1946, pittura su tavola, cm 82x42, Coll. Von Bartha (Basilea)
Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, GAMeC
Via San Tomaso 53, 24121 Bergamo
Inaugurazione: 18 dicembre 2002, h. 18.00
Orari: martedì - domenica 10.00 - 19.00 giovedì 10.00 - 22.00 Lunedì chiuso
Biglietti: euro 3 intero; euro 1,50 ridotto
Catalogo Fundacion Proa - GAMeC
La mostra rimarrà chiusa per festività nei giorni 24 e 25 dicembre 2002, il pomeriggio del 31 dicembre 2002 e il 1° gennaio 2003.
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